mercoledì, 6 Novembre, 2024
Esteri

Il leader di Auto Workers for Trump parla al comizio dopo che la Ford Motors ha annunciato licenziamenti

I lavoratori dell’auto nella Rust Belt, tradizionalmente sostenitori del partito democratico, questa volta non appoggeranno la vicepresidente Kamala Harris. Il fondatore di Auto Workers for Trump 2024. Brian Pannebecker ha parlato a una folla di sostenitori di Trump durante un comizio a Warren, Michigan, affermando: “Non voteremo per Kamala Harris. Non fidatevi di ciò che dice Shawn Fain. I lavoratori dell’auto della UAW stanno scegliendo Donald Trump come presidente”. Pannebecker ha spiegato che il cambiamento è dovuto ai licenziamenti nel settore automobilistico, mentre l’amministrazione Biden-Harris promuove maggiori obblighi sui veicoli elettrici. Ha evidenziato che il recente licenziamento di centinaia di lavoratori da parte di Ford Motors è stato un duro colpo per chi costruisce il Ford F-150 Lightning completamente elettrico. “Hanno licenziato tutti fino all’anno prossimo – ha dichiarato – Queste persone, durante le feste, sono disoccupate. Non sappiamo quando torneranno, ma non sarà almeno fino all’anno prossimo”. Ford ha annunciato i licenziamenti nello stabilimento di Dearborn, comunicando che chiuderà la fabbrica di assemblaggio del camion a batteria da metà novembre al 6 gennaio. Recentemente, l’azienda ha deciso di investire di più nei veicoli ibridi piuttosto che in quelli elettrici, a causa delle perdite della divisione EV e della scarsa domanda dei consumatori. I licenziamenti avvengono a pochi giorni dalle elezioni presidenziali, mentre gli elettori degli stati chiave discutono il sostegno ai veicoli elettrici. Trump e Harris stanno concentrando le loro campagne sul Michigan, investendo tempo e risorse nello stato conteso. Il tycoon ha cercato di conquistare i lavoratori dell’auto promettendo di riportare posti di lavoro negli USA e di imporre nuove tariffe per le importazioni di veicoli cinesi dal Messico. I sondaggi mostrano che Trump e Harris sono in una competizione serrata in vista delle elezioni del 5 novembre.

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