venerdì, 15 Novembre, 2024
Esteri

Attentato a Trump: il killer aveva un “mix di ideologie”

L’FBI ha rilasciato le immagini del fucile utilizzato nell’attentato contro l’ex presidente Donald Trump durante il comizio a Butler, Pennsylvania, il 13 luglio. L’agenzia ha attribuito un “mix di ideologie” al tiratore ventenne Thomas Matthew Crooks, ucciso da un cecchino dei servizi segreti. L’FBI non ha individuato moventi né complici. Crooks aveva pianificato l’attacco, vedendo la manifestazione a Butler come un’opportunità. Un account online a lui collegato aveva cercato eventi di Trump in Pennsylvania dall’anno precedente. Dal 2019, gli account collegati a Crooks hanno cercato termini sulla fabbricazione di esplosivi e pubblicato commenti antisemiti. Nel bagagliaio della sua auto sono stati trovati due ordigni esplosivi artigianali.

prosegue la campagna elettorale

Nel frattempo, Donald Trump prosegue la campagna elettorale per le elezioni presidenziali previste per il prossimo novembre. Alcuni veterani hanno reagito con preoccupazione a uno scontro tra un membro dell’entourage di Trump e un funzionario, avvenuta al Cimitero Nazionale di Arlington. La colluttazione sarebbe iniziata quando un membro del team di Trump ha tentato di registrare in una parte del cimitero, nota come Sezione 60, dove è vietato fotografare. L’incidente è avvenuto dopo che Trump aveva deposto corone di fiori alla Tomba del Milite Ignoto per onorare i 13 americani uccisi in un attentato suicida all’aeroporto di Kabul tre anni fa, durante il ritiro degli Stati Uniti dall’Afghanistan. Dopo aver deposto le corone, Trump e il suo team hanno accompagnato i familiari di un soldato ucciso alla sua tomba nella Sezione 60, dove il direttore delle relazioni pubbliche del cimitero ha cercato di impedire loro di filmare. Il portavoce della campagna di Trump, Steven Cheung, ha dichiarato che un funzionario del cimitero “chiaramente affetto da un episodio di salute mentale, ha deciso di bloccare fisicamente i membri del team del presidente Trump.”

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Il reinserimento dei detenuti con un Protocollo d’intesa tra Webuild e Ministero della Giustizia

Paolo Fruncillo

Transizione, riscatto, opportunità?

Diletta Gurioli

Nassiriya, figlio Intravaia: “Ricorrenza ancora più triste”

Angelica Bianco

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.