Salto in alto di Bitcoin, questa settimana, dopo che il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha annunciato che “è giunto il momento” di ridurre i tassi di interesse. Il prezzo del bitcoin ha superato i 64.000 dollari, un aumento rispetto ai minimi di meno di 50.000 dollari registrati all’inizio del mese, mentre riemergono i timori di un crollo del dollaro statunitense. “Riteniamo che la settimana più importante per il mercato azionario quest’anno, e forse per Wall Street negli anni a venire, sarà la prossima – ha scritto Dan Ives, analista tecnologico di Wedbush Securities – poiché il leader dell’intelligenza artificiale, Jensen Huang di Nvidia, presenterà i risultati”. Ives prevede che Nvidia, le cui azioni sono salite vertiginosamente rendendola la seconda azienda più preziosa al mondo dopo Apple, presenterà mercoledì risultati eccezionali per il secondo trimestre, consolidando la sua posizione dominante nel settore dei chip per intelligenza artificiale e GPU. I titoli tecnologici potrebbero beneficiare delle rassicurazioni di Nvidia sul fatto che il boom dell’intelligenza artificiale non sia sopravvalutato. Ives ritiene che il mercato somigli più all’inizio dell’era Internet del 1995-1996 piuttosto che a una bolla tecnologica del 1999, poiché i chip di Nvidia sono molto richiesti dalle principali aziende tecnologiche per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale generativa, rappresentando “il nuovo petrolio e oro”. Il prezzo del bitcoin e il mercato delle criptovalute potrebbero seguire l’andamento di Nvidia, superando le aspettative o crollando in caso di delusione. Il Bitcoin, spesso definito oro digitale, rimane strettamente correlato al mercato azionario, in particolare ai titoli tecnologici, piuttosto che all’oro, che ha raggiunto un massimo storico questo mese.