Proposta Lega “pasticcio assoluto”
La proposta della Lega di alzare il tetto alla pubblicità per la Rai da parte della Lega, in modo da tagliare il canone è “Un pasticcio assoluto, il contrario di quello che andrebbe fatto. Distrugge il mercato. Sarebbe la morte dell’editoria italiana”. Lo ha detto ieri l’ad di Mediaset Piersilvio Berlusconi a margine della serata per la stampa con la presentazione dei palinsesti Mediaset autunnali. Senza il canone, ha sottolineato, per la “Rai parliamo di migliaia di licenziamenti. Il servizio pubblico è importante che ci sia”.
“La Lega”, fa sapere una nota rilasciata dal partito, “sarebbe lieta di confrontarsi con l’ad di Mfe-Mediaset sul futuro dell’offerta televisiva italiana, ivi compreso il miglioramento della tv pubblica con riduzione dei costi a carico dei cittadini.”
Lite con Sala su Malpensa
Nel corso della giornata Berlusconi aveva anche criticato “nei tempi e nei modi” la dedicazione a suo padre dello scalo di Malpensa: “Noi figli non siamo stati coinvolti e siamo stati informati praticamente a cose fatte” così come ha definito “terribili” le “polemiche sulle polemiche” sollevate, da “chi si rivolge a mia sorella in un certo modo”, in riferimento al post inviato a sua sorella Marina dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala. “Sala pensasse a Milano”, risponde Piersilvio, “io vivo in Liguria, ma tutte le volte che ci vado dico che Milano è un disastro, traffico, delinquenza, buche”.
All’accusa di cavalcare la polemica politica dopo l’intitolazione di Malpensa al Cavaliere, il sindaco di Milano Beppe Sala replica sui social: “Vorrei sommessamente ricordare che c’è in Italia un partito politico che porta il nome di Berlusconi. L’intitolazione non è quindi un atto politico?”. “Mi pare di aver posto la questione Malpensa con garbo e educazione. Se poi mi tocca interloquire con chi si rivolge a me dicendomi di ‘non rompere’, io non muto comunque il mio comportamento”.
Tajani: forza politica tra Schlein e Meloni
Le parole di Piersilvio Berlusconi, ha affermato il ministro degli Esteri Antonio Tajani nella conferenza stampa conclusiva del G7 Commercio che si è tenuto a Villa San Giovanni, in Calabria, sono “una scelta a sostegno di una forza che occupi lo spazio libero fra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Abbiamo raggiunto il 10 per cento” alle europee “e vogliamo raggiungere il 20 per cento alle politiche, quindi una Forza Italia aggressiva” e “Piersilvio Berlusconi è in piena sintonia con quello che diciamo”, ha detto. “Si legge ogni giorno di speculazioni fra la famiglia Berlusconi e Forza Italia” ma ciò non vuol dire che “tali speculazioni siano vere”, ha aggiunto il ministro.
Majorino: attacco a Sala sbagliato
In sostegno di Sala interviene anche Pierfrancesco Majorino, capogruppo in Regione Lombardia e membro della segreteria nazionale del Partito Democratico ha commentato: “È curioso che Pier Silvio Berlusconi alimenti la pubblicità negativa nei confronti di Milano. La sua voce è importante e dovrebbe dare una mano allo sviluppo della città, sembra invece che voglia lavorare per far scappare investitori che, comunque, per fortuna non mancano”.
“le sue sue frasi nei confronti del sindaco – prosegue Majorino – sono poi sbagliate e ingiuste. Beppe Sala ha fatto in tutti questi anni un gran lavoro, peraltro dovendo fare i conti spesso con le campagne mediatiche contro l’amministrazione realizzate proprio da alcune trasmissioni delle reti Mediaset. Non si puo’ invece che convenire con lui sull’inopportunità della scelta riguardante l’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi”.