lunedì, 16 Dicembre, 2024
Società

Coronavirus, 16mila mascherine pronte per pazienti con Sla

Pronte per la consegna in tutta Italia le 16.000 mascherine chirurgiche che in questi giorni i volontari distribuiranno alle famiglie costrette a convivere con una malattia neuromuscolare. La distribuzione alle famiglie inizierà nel fine settimana e si aggiunge alle 5.000 mascherine già distribuite in Campania.

Un risultato ottenuto grazie alla campagna di raccolti fondi #distantimavicini che AISLA, Famiglie SMA e UILDM hanno lanciato il 23 marzo scorso e che ha raccolto al momento donazioni per oltre 120.000 euro.

Convinti che l’emergenza sanitaria che sta colpendo il nostro Paese necessiti di una risposta compatta e concreta, le tre associazioni nazionali hanno deciso di continuare a stare in prima linea, unendosi nel promuovere una raccolta fondi a sostegno dei Centri Clinici NeMO, centri specializzati nell’assistenza delle persone con malattie neuromuscolari, che in questi giorni stanno affrontando sforzi straordinari per continuare ad assistere i pazienti, proteggendoli il più possibile dal rischio del contagio.

La campagna #distantimavicini risponde a questa urgenza, raccontando sulla piattaforma di crowdfunding – direttamente raggiungibile dai siti ufficiali delle tre associazioni (www.aisla.it; www.famigliesma.org, www.uildm.it) – il vissuto quotidiano degli operatori dei Centri NeMO e quello delle famiglie, supportate a distanza dai centri di ascolto delle associazioni e dai centri stessi, che si sono riorganizzati per assicurare anche a distanza il consulto con gli specialisti. Uno sforzo straordinario che dimostra come, proprio i soggetti più fragili, quelli che maggiormente stanno subendo gli effetti della pandemia, si uniscono con determinazione intorno ai propri luoghi di cura. (Italpress)

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Situazione Covid a Pechino sotto controllo ma guardia resta alta

Angelica Bianco

Dpcm, parla Giulio Tarro: “Soluzione pilatesca su palestre e piscine. Cosa serviva”

Marta Moriconi

Di nuovo in trincea contro pandemia, contagi e crisi economica. Si lotta per la sopravvivenza e per il futuro. Per l’editoria è una prova finanziaria difficile e incerta

Giampiero Catone

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.