McDonald’s sta rivedendo la sua strategia sull’intelligenza artificiale. Il gigante del fast food concluderà un test del suo sistema drive-through AI sviluppato in collaborazione con IBM in oltre 100 ristoranti. L’Automated Order Taker sarà disattivato entro il 26 luglio. La partnership con IBM, iniziata nel 2021, mirava a rendere più efficienti le operazioni tramite ordini vocali. “Nonostante i successi ottenuti, vediamo l’opportunità di esplorare soluzioni più ampie,” ha dichiarato Mason Smoot, vicepresidente senior di McDonald’s USA. “Dopo un’attenta valutazione, abbiamo deciso di concludere la collaborazione con IBM su AOT. IBM rimane un partner affidabile e continueremo a utilizzare molti dei loro prodotti.” Chipotle e Yum Brands sono stati pionieri negli investimenti in robotica e AI. IBM ha affermato che continuerà a collaborare con McDonald’s su altri progetti dopo il test.
McD Labs
Nel 2021 McDonald’s ha venduto McD Labs, noto come Apprente, a IBM e Dynamic Yield, una tecnologia di ordinazione predittiva, a Mastercard. I piani futuri della casa dei fast food non sono ancora chiari, ma l’attenzione è ora su Google di Alphabet. Durante l’Investor Day di dicembre, McDonald’s ha annunciato una nuova collaborazione con Google Cloud. “Siamo entusiasti di vedere come McDonald’s utilizzerà i nostri strumenti di intelligenza artificiale generativa, cloud ed edge computing,” ha dichiarato Sundar Pichai, CEO di Alphabet. L’analista di BTIG Peter Saleh ha scritto che gli affiliati avevano riscontrato pochi progressi nell’adozione dell’ordinazione automatizzata nei drive-thru, “esprimendo frustrazione per gli aggiornamenti poco frequenti.” Ci sono speculazioni sulla possibile presenza di Google alla McDonald’s Worldwide Convention di aprile a Barcellona, suggerendo che Google potrebbe sostituire IBM come fornitore di AI.