Ieri la Croce Rossa Italiana ha celebrato il suo 160esimo anniversario dalla fondazione avvenuta a Milano il 15 giugno 1864. Un traguardo che rappresenta non solo un momento di riflessione sulla lunga storia dell’associazione, ma anche un’occasione per guardare al futuro con rinnovata energia e determinazione. Rosario Valastro, Presidente della CRI, ha sottolineato l’importanza di questa ricorrenza: “È un compleanno molto speciale, in cui celebriamo la storia di questa nobile associazione e, con essa, le storie di milioni di volontarie, volontari e dipendenti che da oltre 160 anni la animano”. Valastro ha evidenziato come, nel corso dei decenni, la Croce Rossa abbia saputo adattarsi ai cambiamenti culturali, scientifici e climatici, rispondendo sempre con soluzioni innovative alle nuove sfide: “In 160 anni di storia, donne e uomini, ragazze e ragazzi, hanno deciso di arricchire l’associazione e il nostro Paese donando il loro tempo, le loro competenze e la loro empatia”. La Croce Rossa Italiana è da sempre in prima linea nelle emergenze, come dimostrato recentemente con il supporto alle popolazioni colpite dai disastri naturali in Centro Italia e Romagna, e fornendo assistenza umanitaria ai migranti a Lampedusa, Susa e Ventimiglia. “Abbiamo visto come, alla capacità di risposta ai disastri, abbiamo unito anche l’impegno nella ricostruzione”, ha ricordato Valastro.
Le celebrazioni
Nell’ambito delle celebrazioni, diverse iniziative si sono susseguite e si susseguiranno in tutta Italia. Un momento simbolico è rappresentato dal Frecciarossa dedicato ai 160 anni della Croce Rossa Italiana, presentato al binario 1 della stazione di Roma Termini. Il Presidente ha dichiarato: “Con questa iniziativa, la storia della CRI arriverà sui binari nelle principali città italiane, carica di una umanità attraverso la quale l’associazione conferma ancora oggi di essere ovunque per chiunque”.
Le celebrazioni includono anche il lancio di una campagna celebrativa, con immagini che testimoniano l’impegno dei volontari in recenti emergenze. Questo impegno costante è stato riconosciuto anche da Renato Brunetta, Presidente del Cnel, che ha lodato il contributo della Croce Rossa alla coesione sociale e alla lotta alle discriminazioni.
Da segnalare che Poste Italiane ha emesso un francobollo dedicato all’anniversario, raffigurante i volontari della Croce Rossa impegnati nei soccorsi dopo il crollo del Ponte Morandi a Genova. Anche la fontana del ‘Leonardo da Vinci’ presso l’aeroporto di Fiumicino è stata illuminata di bianco e rosso per celebrare l’evento.
I commenti
Il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha espresso il suo apprezzamento per l’operato della Croce Rossa: “È una bellissima storia di amore, di generosità, di impegno e di umanità. A tutti voi il nostro grazie più sincero per prendervi cura ogni giorno dei più fragili”. Anche Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio e per anni alla guida della CRI, ha voluto ringraziare i volontari: “Porterò sempre nel cuore i valori e i princìpi di un’organizzazione che mi ha cambiato la vita”.
Maria Tripodi, Sottosegretario di Stato agli Esteri, ha rivolto i suoi auguri e ringraziamenti: “Ovunque nel mondo ci sia da intervenire per mantenere la pace, sul territorio a supporto dei più bisognosi o in aiuto durante calamità straordinarie, gli uomini e le donne della Croce Rossa Italiana sono sempre presenti”.
“La Croce Rossa Italiana rappresenta un saldo punto di riferimento per le persone vulnerabili, fornendo assistenza sanitaria, aiuto umanitario e promuovendo i valori di pace e solidarietà”, le parole della Vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli, che ha ringraziato i volontari per il loro straordinario impegno durante le emergenze e le catastrofi.