Il CEO di Tesla, Elon Musk, ha ottenuto, giovedì, il sostegno degli azionisti per ripristinare un pacchetto salariale di 56 miliardi di dollari, precedentemente annullato da un giudice del Delaware. Durante l’assemblea annuale, Brandon Ehrhart, segretario del consiglio di amministrazione di Tesla, ha annunciato che gli azionisti hanno votato a favore del pacchetto approvato nel 2018. Il segretario ha anche riferito che gli azionisti hanno votato per trasferire la sede di Tesla dal Delaware al Texas, criticando il sistema giudiziario del Delaware come “difettoso”. La vittoria di Musk è stata sostenuta dagli investitori individuali di Tesla, mentre alcuni investitori istituzionali hanno criticato il suo compenso. Musk ha utilizzato il suo account su X, con 187 milioni di follower, per raccogliere sostegno e criticare gli oppositori. Il giudice del Delaware che ha annullato il compenso di Musk a gennaio dovrà probabilmente decidere sulla validità dell’ultimo voto degli azionisti.
Figura pubblica
Musk è diventato una figura pubblica più polarizzante, adottando posizioni estreme su immigrazione e diritti dei transgender, avvicinandosi a Donald Trump. Nonostante ciò, il voto degli azionisti rafforza la sua posizione in Tesla. Secondo la giudice Kathaleen McCormick della Delaware Chancery Court, il piano di compensi, basato su stock option legate a benchmark di performance di Tesla, sarebbe il più grande nella storia aziendale. McCormick ha rilevato che il compenso era 250 volte superiore alla retribuzione media tra i colleghi del proprietario di Tesla. Musk ha affermato di aver lavorato senza retribuzione per anni perché non aveva ancora esercitato le opzioni su azioni e avrebbe dovuto detenere le azioni per cinque anni prima di venderle. Tuttavia, a gennaio possedeva anche il 13% delle azioni Tesla, beneficiando dell’aumento del prezzo delle azioni. Musk ha un patrimonio netto di circa 200 miliardi di dollari, rendendolo la terza persona più ricca del mondo.
