venerdì, 15 Novembre, 2024
Esteri

Il pioniere tecnologico britannico Mike Lynch assolto dal processo per frode negli Stati Uniti

Una giuria di San Francisco ha assolto Mike Lynch, fondatore di Autonomy, dalle accuse di frode, segnando una vittoria significativa per l’imprenditore dopo la controversa vendita della sua azienda a Hewlett-Packard per 11 miliardi di dollari nel 2011. Lynch è stato assolto da tutte e 15 le accuse. Assolto anche Stephen Chamberlain, ex dirigente finanziario di Autonomy. Il processo, nel quale i pubblici ministeri sostenevano che Lynch e Chamberlain avessero gonfiato le entrate di Autonomy, è stato l’ultimo capitolo di una lunga saga legale scaturita dal fallimento dell’accordo.

Il processo

La vendita di Autonomy rappresentava uno dei più grandi affari tecnologici del Regno Unito, ma si rivelò un disastro, con HP che svalutò il valore di Autonomy di 8,8 miliardi di dollari in un anno. Durante il processo, durato tre mesi, la giuria ha ascoltato oltre 30 testimoni, inclusi Leo Apotheker, ex CEO di HP. Lynch ha sempre negato ogni illecito, attribuendo il fallimento dell’integrazione delle due società a HP. I procuratori sostenevano che Lynch e Chamberlain avessero manipolato le finanze di Autonomy con accordi retrodatati e pratiche di “andata e ritorno” per fornire denaro ai clienti con contratti falsi. Il team legale di Lynch ha controbattuto che HP fosse così ansiosa di acquisire Autonomy da trascurare la due diligence. Lynch ha dichiarato di essersi concentrato sulle questioni tecnologiche, lasciando le questioni finanziarie a Sushovan Hussain, l’allora capo finanziario di Autonomy. Hussain è stato condannato nel 2018 per accuse relative all’accordo con HP e rilasciato dalla prigione a gennaio dopo aver scontato cinque anni. L’acquisizione di Autonomy avrebbe dovuto rafforzare il business software di HP, ma ha invece portato a una serie di battaglie legali. HP ha vinto una causa civile contro Lynch e Hussain a Londra nel 2022 e sta cercando 4 miliardi di dollari in danni.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Al via martedì 3 ottobre, a New York, il processo contro l’ex capo della Ftx Sam Bankman-Fried

Cristina Gambini

I pubblici ministeri chiedono da 27 a 33 anni di carcere per i rivoltosi del Campidoglio

Valerio Servillo

Il malcostume del rinvio improvviso delle udienze

Federico Tedeschini

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.