Avviata da questo mese la possibilità di manifestazione di interesse per i nuovi terreni messi all’asta dall’Ismea. Si tratta del settimo lotto composto da 428 terreni per un totale di 11.416 ettari proposto nell’ambito della Banca Nazionale delle terre agricole. Sono previste agevolazione per i giovani imprenditori agricoli. Nel caso di aggiudicazione per i primi 3 tentativi di vendita il pagamento del prezzo potrà avvenire ratealmente. Le rate di pagamento saranno semestrali e il piano di ammortamento è fissato per un periodo massimo di 30 anni. Requisiti, modalità di partecipazione e criteri di vendita sono disponibili nel sito Ismea (Istituto per i servizi del mercato agricolo alimentare).
Generazione Terra
Nei giorni scorsi si è anche tenuta l’assemblea annuale dell’Aeiar, l’Associazione Europea degli Organismi per la Ristrutturazione Fondiaria, che ha riunito a Roma le rappresentanze di Polonia, Lettonia, Francia, Spagna, Germania, Belgio, oltre all’Italia, per una due giorni di approfondimenti, dibattiti e study visit organizzati da Ismea. L’Aeiar associa 12 Paesi europei, coinvolgendo organizzazioni e istituzioni pubbliche impegnate nella pianificazione e attuazione degli interventi fondiari e delle politiche di sviluppo rurale, volte a rafforzare la struttura e il peso contrattuale delle aziende agricole e a migliorare le condizioni economiche, sociali e ambientali delle aree rurali. L’istituto riveste il ruolo di Organismo fondiario nazionale e gestisce anche misure specifiche (l’ultima è “Generazione Terra”) per l’ampliamento aziendale e l’insediamento dei giovani agricoltori. “Negli ultimi 40 anni, le operazioni fondiarie di Ismea – ha ricordato il Direttore Generale ISMEA Maria Chiara Zaganelli – hanno permesso la creazione di oltre 8.500 imprese agricole, per complessivi 232 mila ettari di superficie, realtà con una dimensione media aziendale pari a quasi tre volte quella nazionale rilevata dall’Istatin occasione nell’ultimo Censimento dell’agricoltura.
Monitoraggio investimenti fondiari
I giovani che si sono insediati in agricoltura, grazie agli interventi di primo insediamento gestiti dall’Istituto, sono stati circa 800, per complessivi 27 mila ettari. Ismea ha incentrato il suo contributo sul Programma UEdi osservazione della Terra Copernicus – in qualità di membro della Copernicus Academy dal 2021 – che riveste una valenza strategica anche nelle attività di istruttoria e monitoraggio degli investimenti fondiari.
Contrasto all’accaparramento
Favorire l’impiego dei giovani in agricoltura è anche uno degli obiettivi della Fao che promuove il progetto globale di “Accesso alla terra per tutti”, il cui scopo è garantire diritti fondiari sicuri, registrati e legalmente protetti, e istituire un’Agenda fondiaria globale, parte integrante della Strategia per la sicurezza alimentare, prevista tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile al 2030. L’Istituto francese FNSafer, durante l’assemblea Aeiar, ha presentato i primi dati dell’osservatorio del mercato azionario dei terreni agricoli istituito dalla legge Sempastous per favorire il consolidamento delle attività agricole, il ricambio generazionale e contrastare il fenomeno di concentrazione eccessivo e accaparramento di terreni. Dai dati raccolti è emerso che nel 2023 oltre 900.000 ettari di terreni agricoli sono stati interessati da transazioni azionarie, circa il doppio degli ettari oggetto delle compravendite normalmente monitorate da Safer.