Nel dodicesimo giorno del processo a porte chiuse contro Donald Trump, due persone hanno testimoniato, lunedì, in seguito alle sanzioni imposte al Tycoon dal giudice Merchan per aver violato il divieto di fare dichiarazioni pubbliche. Precedentemente, quest’ultimo aveva multato Trump di 1.000 dollari e minacciato il carcere per ulteriori violazioni, dopo aver scoperto che l’imputato aveva attaccato i testimoni, i quali, nel corso dell’udienza, hanno rivelato i pagamenti segreti a Michael Cohen dal conto di Trump. Con 34 capi d’accusa a suo carico, inclusa la falsificazione di documenti per nascondere i pagamenti a Stormy Daniels durante la campagna elettorale del 2016, Trump ha dichiarato la propria innocenza, negando ogni coinvolgimento con la donna. Il giudice Merchan ha comminato multe all’imputato, sottolineando che l’arresto sarebbe stato preso in considerazione solo come ultima risorsa. Trump, esprimendo il proprio dissenso fuori dal tribunale, ha insistito sul diritto alla libertà di parola. La sua difesa ha sottolineato il diritto del tycoon di difendere la propria reputazione.
I rimborsi
In tribunale, i testimoni hanno descritto il processo dei rimborsi a Cohen, con l’ex CFO Allen Weisselberg che ha organizzato il trasferimento dei fondi. Cohen ha ricevuto rimborsi tramite assegni contrassegnati come “spese legali”. McConney e Tarasoff hanno fornito particolari sui documenti contabili. Tarasoff ha spiegato la gestione familiare della Trump Organization, precisando che solo decisioni superiori a 10.000 dollari richiedevano l’approvazione di Trump o dei suoi figli. Weisselberg, McConney e il dipartimento legale avevano il potere di approvare spese aziendali. La firma di Trump era necessaria per le transazioni dal suo conto personale. Gli assegni per tali pagamenti erano allegati alle rispettive fatture per essere firmati. Solo Trump poteva annullare un assegno, marcandolo come “VOID”. I pagamenti totali a Cohen, inclusi il rimborso e un bonus annuale, sono stati di 420.000 dollari, coprendo anche le tasse relative.
