venerdì, 15 Novembre, 2024
Esteri

Mosca: gli Usa ci fanno una “guerra ibrida”, ma finirà come in Vietnam

Gli aiuti americani a Kyïv potrebbero arrivare già dalla prossima settimana

La Camera dei Rappresentanti di Washington ha dato il via libera ai 60 miliardi di dollari per Kyïv con 311 sì, tra dem e repubblicani, e 112 no, sempre dei repubblicani, che si sono divisi a metà. Oltre 23 miliardi serviranno per approvvigionamenti degli arsenali militari, quindi di fatto torneranno negli Stati Uniti, 7,8 miliardi sono di aiuti finanziari diretti sotto forma di prestito che dopo il 5 novembre il Presidente – nuovo o rieletto – potrà cancellare far diventare a fondo perduto. Circa altri 13,8 miliardi di dollari saranno stanziati per l’acquisto di sistemi d’arma avanzati, prodotti e servizi per la difesa dell’Ucraina e oltre 11 miliardi di dollari saranno invece spesi per le operazioni militari statunitensi in corso in Europa. Martedì voterà il Senato e già dalla settimana successiva gli aiuti potrebbero essere inviati a Kyïv.

Zelensky ringrazia. Zakharova minaccia

Il Presidente Zelensky ha ringraziato gli Stati Uniti; ha detto di essere “grato” al Congresso americano, “ora abbiamo una possibilità di vittoria”, mentre ha continuato a chiedere sistemi di difesa aerea. “I patriot”, ha detto, “possono essere definiti sistemi di difesa aerea solo se funzionano e salvano vite umane invece di restare immobili da qualche parte nelle basi di stoccaggio. I patriot devono essere in mano agli ucraini in questo momento. Nei cieli ucraini sono necessari moderni aerei da combattimento. I missili russi e i droni iraniani Shahed devono essere sconfitti per fare trionfare in futuro la vita.” Insomma, messa così, alla guerra non bastano mai né i soldi, né le armi e soprattutto non bastano mai le vite umane di giovani soldati. L’attivissima portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha commentato la decisione della Camera Usa dichiarando che gli americani stanno combattendo una “guerra ibrida” contro la Russia, ma per loro finirà “come in Vietnam”. Guerra che, non dimentichiamo, è durata 19 anni. E poi ha aggiunto che è anche un “volgare furto” il sequestro di circa 6 miliardi di euro di beni russi congelati negli Stati Uniti e impiegati per l’Ucraina.

Orban: tutti parlano solo di guerra

Il leader ungherese Viktor Orban, invece, ha dichiarato che ora che gli Stati Uniti hanno deliberato l’invio di aiuti a Kiev “siamo a un passo dall’invio di truppe da parte dell’Occidente in Ucraina”. “Si tratta di un vortice di guerra che può trascinare l’Europa nel baratro. Bruxelles gioca col fuoco. In Europa l’atmosfera è quella della guerra e la politica è dominata dalla logica della guerra. Vedo la preparazione alla guerra da parte di tutti”. E, infatti, la guerra imperversa: le forze russe hanno attaccato la regione di Odessa con missili balistici. il sindaco della città, Gennady Trukhanov, ha dichiarato che “anche in questo caso è stata presa di mira una struttura di trasporto e logistica dell’infrastruttura portuale. L’onda d’urto e frammenti di missile hanno danneggiato case private.” Muoiono anche tanti civili che ogni giorni sono colpiti da schegge, finiscono sotto le macerie o negli incendi. Mosca ha riferito di aver conquistato anche il villaggio ucraino di Bogdanovka, nella regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale. La regione di Zaporizhzhia, invece, ha subito 390 attacchi russi che hanno usato 124 droni. Secondo alcuni esperti ora la Russia potrebbe intensificare gli attacchi prima dell’arrivo dei rifornimenti decisi dagli Stati Uniti.

Fake news su Budanov

Quanto alla guerra virtuale, il Centro per le comunicazioni strategiche del governo ucraino (Spravdi) è intervenuto per smentire una notizia diffusa dai cosiddetti “z-warriors” del Cremlino secondo cui il capo dei servizi segreti militari di Kyïv (Gur), Kyrylo Budanov, sarebbe stato catturato dall’esercito russo. Si tratterebbe di “una bugia”. Spravdi ricorda che già nell’ottobre 2023 “i propagandisti” russi avevano annunciato la cattura di Budanov. “La propaganda ha utilizzato la tecnologia deepfake con il volto del capo della Central Intelligence Agency per creare questa menzogna”.

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