Il Sindaco di Atlantic City Marty Small Sr. e la moglie La’Quetta sono accusati per presunti maltrattamenti fisici ed emotivi inflitti alla loro figlia adolescente. Le autorità hanno reso noto che al sindaco, 50 anni, e alla moglie, 47 anni, sono stati attribuiti reati di messa in pericolo del benessere di un minore di secondo grado. Marty Small è inoltre incriminato per minaccia terroristica, aggressione aggravata e semplice, entrambe di terzo grado. La’Quetta Small, attuale sovrintendente delle scuole pubbliche di Atlantic City, è accusata di aggressione semplice. Le indagini hanno evidenziato episodi ripetuti di abuso sulla loro figlia, all’epoca quindicenne, dal dicembre 2023 al gennaio 2024. Un grave episodio riportato dagli investigatori include Marty Small che avrebbe colpito ripetutamente la ragazza alla testa con una scopa, causandole la perdita di conoscenza. In un’altra circostanza, il sindaco avrebbe minacciato di causare lesioni alla figlia “sbattendola a terra” dalle scale e strappandole il tessuto dalla testa. Inoltre, avrebbe sferrato pugni alle gambe della ragazza, provocando contusioni. Da parte sua, La’Quetta Small è stata accusata di aver colpito la figlia al petto e di averla trascinata per i capelli, picchiandola con una cintura sulle spalle al punto da lasciare segni visibili. È anche sospettata di aver colpito la ragazza in bocca durante un litigio.
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Il sindaco Small ha declinato di commentare le accuse, rimandando a un pronunciamento del proprio legale. Analogamente, La’Quetta Small non ha rilasciato dichiarazioni in merito. Il portavoce di Atlantic City ha evitato di commentare l’incidente, indirizzando le domande all’avvocato del sindaco.
Il 1° aprile, durante una conferenza stampa, Small ha respinto le voci riguardo una presunta gravidanza della figlia e un’aggressione da parte di La’Quetta Small filmata dal figlio. Il sindaco ha anche commentato l’arresto della preside della Atlantic City High School, Constance Days-Chapman, accusata di non aver segnalato alle autorità competenti le confidenze ricevute da uno studente circa “abusi emotivi e fisici subiti dai propri genitori”.