I leader libici partecipanti alla sessione di dialogo, che si è tenuta presso la sede del Segretariato Generale della Lega Araba al Cairo, hanno raggiunto un accordo per formare un Governo unificato per le elezioni in Libia. Lo ha annunciato un comunicato della Lega araba che ha sponsorizzato l’incontro. Il Presidente del Consiglio Presidenziale Mohamed Al-Manfi, il Presidente della Camera dei Rappresentanti, Consigliere Aguila Saleh e il Presidente del Consiglio Supremo Mohamed Takala, hanno concordato in una dichiarazione di chiusura della sessione di dialogo, letta dal Segretario generale della Lega, Ahmed Aboul Gheit nel corso di una conferenza stampa congiunta che “verrà formato un comitato tecnico entro un determinato periodo di tempo per considerare gli emendamenti opportuni per ampliare la regola del consenso e dell’accettazione del lavoro completato dal Comitato 6+6, risolvendo le questioni in sospeso riguardanti punti controversi in conformità con la legislazione in vigore”.
Supervisionare il processo elettorale
Le parti hanno inoltre concordato sulla necessità di formare un Governo unificato la cui missione sia quella di supervisionare il processo elettorale e fornire i servizi necessari ai cittadini. Hanno sottolineato la necessità di “unificare le posizioni sovrane per garantire l’attivazione del ruolo loro assegnato a livello dello Stato libico”. Hanno invitato la Missione di sostegno delle Nazioni Unite in Libia e la comunità internazionale a sostenere questo consenso affinché abbia successo. I partecipanti hanno inoltre convenuto di organizzare urgentemente un secondo turno per completare questo accordo e renderlo effettivo, apprezzando il ruolo della Lega nel riunire i punti di vista per completare il processo elettorale.