“Rimuovere gli ostacoli” è l’avviso, da oggi on line, rivolto agli Istituti Comprensivi e ai CPIA di Roma Capitale per realizzare interventi d’inclusione a favore di studenti e studentesse con background migratorio o in condizione di maggiore svantaggio socioculturale. Si tratta di un fondo di 600 mila euro per il 2024, finalizzato a finanziare interventi di mediazione culturale, di insegnamento della lingua italiana per stranieri L2, di supporto didattico, di interventi nei gruppi classe volti alla conoscenza reciproca e alla creazione di un clima collaborativo. L’obiettivo è quello di colmare i divari di carattere linguistico e culturale che possono incidere in modo negativo sullo sviluppo e sul percorso di apprendimento degli studenti e delle studentesse.
Contrastare la povertà educativa
“È un altro tassello del lavoro che Roma Capitale sta facendo per contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica, promuovendo l’inclusione degli studenti e delle studentesse con background migratorio, iscritti/e presso le nostre scuole primarie, secondarie di I grado e presso i CPIA – spiega Claudia Pratelli assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale -. Oggi le scuole sono in prima linea per costruire una società aperta, capace di accogliere storie e culture diverse e il nostro intento è supportarle e fornire strumenti. Insieme alle scuole aperte, alla Mappa della città educate, alle politiche avanzate per favorire l’accesso ai nidi e alle scuole d’infanzia, questo intervento rientra pienamente nella strategia per attuare l’articolo 3 della Costituzione, vale a dire ampliare i servizi a favore dell’infanzia e dell’adolescenza, fornire opportunità e dunque rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona. Questa è l’idea di scuola che Roma Capitale intende supportare: quella che spalanca le porte e combatte le diseguaglianze”.