CAGLIARI (ITALPRESS) – "In Sardegna è arrivato Conte, di nome ma non di fatto, e ha detto che sono un ologramma, che sono sparito. Io ero a incontrare tutti voi e 150 amministratori, tanti cittadini e tanti sardi. Adesso a Conte posso dire che il 26 febbraio ci vedrà arrivare". Lo ha detto il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Sardegna, Paolo Truzzu, aprendo il suo intervento dal palco della Fiera di Cagliari prima dell'intervento della premier Giorgia Meloni e degli altri leader della coalizione Antonio Tajani e Matteo Salvini. "Qualcuno dice che queste elezioni influiranno sugli equilibri nazionali, ma sono essenziali per la Sardegna e per i sardi. La scelta è tra noi e tra chi, per interessi di partito e logiche di potere, ha voluto fare della Sardegna un esperimento, una cavia. Non siamo la cavia di Pd e 5 Stelle". (ITALPRESS). Foto: xd4 xd4/trl/red 21-Feb-24 20:22

Regionali, Truzzu “Conte ci vedrà arrivare, Sardegna non è esperimento”
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Redazione
“La Discussione” è una testata giornalistica italiana fondata nel 1953 da Alcide De Gasperi, uno dei padri fondatori dell’Italia moderna e leader di spicco nella storia politica del nostro paese.