“La calzatura italiana è il simbolo di eccellenza di un Paese che ha saputo vincere la sfida della globalizzazione”. Con queste parole, la scorsa domenica 18 febbraio, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha inaugurato Micam 2024 Salone internazionale delle calzature che ha aperto a Fiera Milano (Rho) insieme ad altre fiere concomitanti. Micam Milano, punto di riferimento per gli addetti al settore provenienti da tutto il mondo, si svolgerà fino a domani, mercoledì 21 febbraio, accogliendo buyer da 150 Paesi e ben 923 brand di cui 464 di produzione italiana e 459 di produzioni internazionali.
Sul fronte della sostenibilità
A margine della presentazione il Ministro Urso ha parlato di “un simbolo di eccellenza di un Paese – quella della calzatura italiana – che ha saputo vincere la sfida della globalizzazione, affermandosi nel mondo come produttore di eccellenza, del bello e del ben fatto, che deve diventare anche sostenibile”. Il presidente di Micam, Giovanna Ceolini, ha spiegato: “La qualità e il successo di una manifestazione fieristica si misurano su un doppio binario, la vocazione a generare innovazione e la capacità di attrarre gli operatori professionali da tutto il mondo. A queste due variabili, Micam aggiunge anche il fronte della sostenibilità e un grande momento di aggiornamento professionale. L’appuntamento di febbraio oltre ad essere dunque la verifica dello stato di salute del comparto calzaturiero, rappresenta l’occasione imperdibile per cogliere in anteprima i trend di un settore che, con oltre 14 miliardi di euro e più di 72.000 addetti, rappresenta la spina dorsale del made in Italy manifatturiero”.
Importanti voci internazionali
Questa grande manifestazione della calzatura è ancora una volta un importante momento d’incontro e confronto tra professionisti. Si conferma anche in questa edizione, l’area di ‘MICAM X’, centro d’innovazione curato da SPIN360, società di consulenza specializzata nello sviluppo di nuovi modelli di business sostenibili e di soluzioni innovative dal punto di vista tecnologico e organizzativo. In particolare, quest’anno sono di grande interesse le interviste dirette a importanti voci internazionali. Tra queste, Giuseppe Stigliano, Global CEO of Spring Studios, imprenditore e docente presso diverse università e business school e alla guida un team di oltre 200 talenti con competenze su strategia di business, creatività, tecnologia e dati.
L’apporto dell’Intelligenza Artificiale
Ancora una volta, al centro di Micam 2024 ci sarà la ‘Trends Buyer Guide’ per la stagione 2024/2025 realizzata da Livetrend: tale guida, elaborata grazie all’apporto dell’Intelligenza Artificiale, presenta stili, tendenze e materiali del prossimo inverno attraverso un’analisi dei flussi di dati per offrire un’innovativa visione del futuro tramite la vincente combinazione tra creatività umana e digitale.
Al centro il talento dei giovani
Anche quest’anno il talento dei giovani è protagonista al Micam con numerose iniziative volte a promuovere e a far scoprire agli operatori le capacità dei nuovi designer. Mercoledì 21 febbraio sarà infatti dedicato alla formazione e alle nuove generazioni, con l’intento di creare un legame sempre più stretto tra il mondo della formazione e quello delle professionalità coinvolte nel settore calzaturiero, dai creativi fino agli specialisti nella manifattura di ogni tipo di scarpa. Alle aziende nascenti, il Micam dedica l’area “Italian Start Up”, un palcoscenico per giovani realtà italiane che daranno vita ad una serie di proposte uniche e originali, caratterizzate da sostenibilità e utilità.