Applicare i processi e le nuove tecnologie nel campo energetico e ambientale, promuovendo iniziative di studio e attività di sviluppo e innovazione. È questo l’obiettivo dell’accordo sottoscritto tra Terna, il gestore della rete elettrica di trasmissione nazionale, e RSE – Ricerca sul Sistema Energetico, società leader nell’analisi e nella ricerca applicata al settore energetico. L’intesa è stata firmata il a Roma da Giuseppina Di Foggia, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna, e da Franco Cotana, Amministratore Delegato di RSE.
La transizione energetica
“Siamo orgogliosi di aver stretto questo accordo con un’eccellenza nel panorama italiano ed europeo da sempre impegnata nello studio e nell’individuazione di soluzioni efficienti per il settore energetico”, ha dichiarato Giuseppina Di Foggia, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna. “La collaborazione che avviamo ci permetterà di sviluppare nuove tecnologie che sempre più risponderanno alle crescenti esigenze e sfide imposte dalla transizione energetica, coerentemente con i target nazionali e internazionali di decarbonizzazione”.” La transizione energetica globale impone una maggiore diffusione dell’energia elettrica in tutti i settori. L’Italia ha quindi bisogno di reti elettriche performanti, intelligenti e capillari, in grado di servire utenti sempre più esigenti. La firma dell’accordo tra RSE e Terna sancisce una collaborazione importante per lo sviluppo delle reti, non solo in corrente alternata ma anche in corrente continua, e per il trasporto dell’energia in tutto il Paese”, ha commentato Franco Cotana, Amministratore Delegato di RSE. Pianificazione e programmazione Grazie alla collaborazione, Terna e RSE potranno dunque cooperare, mediante azioni di pianificazione, programmazione e coordinamento, al fine di creare un contesto favorevole allo sviluppo della ricerca, delle tecnologie e alla diffusione di progetti di innovazione, di sicurezza energetica e resilienza della rete elettrica, di fondamentale importanza per Terna, in qualità di abilitatore della transizione energetica, e per RSE, nel suo ruolo di promotore di innovazione, efficienza e circolarità nell’intera filiera dell’energia e della sostenibilità.