Il già Presidente Donald Trump ha conquistato una vittoria trionfale nelle primarie del New Hampshire, superando l’ambasciatrice americana Nikki Haley, l’unico rivale rimasto. Questo successo segna un passo cruciale verso la possibile rivincita contro il presidente Joe Biden a novembre. Con il suo trionfo, Trump diventa il primo ex presidente non in carica a vincere sia i caucus dell’Iowa che le primarie del New Hampshire, un risultato senza precedenti nella storia politica degli Stati Uniti. Nessun altro repubblicano era riuscito a ottenere entrambi i successi, consolidando ulteriormente la sua influenza all’interno del Partito Repubblicano. Matthew Bartlett, stratega repubblicano originario del New Hampshire, ha commentato: “È stato un inizio che ha segnato la fine. Il New Hampshire era l’unico luogo che poteva essere un jolly, e Trump ha ottenuto un asso”. Questo sottolinea l’importanza strategica di questa vittoria nel contesto delle primarie presidenziali. Durante una festa elettorale a Concord, è stato chiarito che, sebbene il New Hampshire sia il primo stato nella nazione a votare, questa gara è solo l’inizio di una lunga strada. Nikki Haley ha enfatizzato che Trump è stato dannoso per il Partito Repubblicano in passato e potrebbe esserlo ancora se diventa il candidato del GOP a novembre.
Divisione persistente
“La verità più nascosta in politica è quanto i democratici vogliano opporsi a Donald Trump”, ha affermato l’ambasciatrice. “Una candidatura di Trump è una vittoria per Biden e una presidenza di Kamala Harris”. Queste dichiarazioni riflettono la divisione persistente all’interno del partito sulla figura di Trump e il suo impatto sulle elezioni future. Durante un discorso a Nashua, Trump ha respinto le critiche di Haley, definendola un “impostore” per aver anticipato la vittoria con l’arrivo dei risultati. Ha anche suggerito che Haley dovrebbe ritirarsi per unificare il GOP, affermando: “Dobbiamo fare ciò che è meglio per il nostro partito”. Con il 36% dei voti attesi conteggiati, Trump ha superato la Haley con il 55% delle preferenze contro il 43%. Con l’attenzione ora rivolta ai caucus dell’8 febbraio in Nevada, Trump sembra destinato a ulteriori successi. La corsa si sposterà poi nella Carolina del Sud, lo stato d’origine di Nikki Haley, dove è stata eletta governatrice per due mandati. Nei sondaggi, Trump guida con un ampio margine. “È tempo di unità, è tempo di combattere contro i democratici”, ha dichiarato Taylor Budowich, CEO di Maga America Great Inc., un comitato di azione politica che sostiene Trump. “Per Nikki Haley, è tempo di ritirarsi”, ha aggiunto, sottolineando la necessità di solidarietà all’interno del partito per affrontare le sfide future.