sabato, 21 Dicembre, 2024
Agroalimentare

Lollobrigida: “Più fondi per azzerare i rischi sul lavoro in Agricoltura”

In cinque anni 447 incidenti mortali, spesso dovuti a mezzi obsoleti

Dopo il Fondo per le emergenze in agricoltura finalizzato per interventi in situazioni di crisi di mercato, con una dotazione finanziaria è di 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024- 2025-2026 ora arrivano anche 90 milioni di euro destinati a micro e piccole imprese agricole, e a giovani agricoltori, per migliorare i livelli di salute e sicurezza sul lavoro. A tanto ammontano i finanziamenti stanziati per l’agricoltura con il “Bando Isi Inail 2023”: si tratta di 55 milioni di euro in più rispetto al 2022 che mirano a favorire un sensibile incremento del numero dei progetti ammessi al contributo e della portata degli interventi realizzati. “Anche un solo incidente è ancora troppo – ha sottolineato il ministro Francesco Lollobrigida – per questo dobbiamo lavorare per azzerare i rischi.”

Coltiviamo sicurezza

“Coltiviamo sicurezza” è lo slogan lanciato ieri dal Ministero e dal commissario straordinario dell’Inail, Fabrizio D’Ascenzo. Durante la conferenza di presentazione del Bando il ministro ha dichirato: “oggi presentiamo ciò che l’Inail sta facendo per la sicurezza dei lavoratori in agricoltura. Bisogna abbattere i rischi, basta morti sul lavoro dovuti alla mancanza di fondi o alla mancanza di strumenti idonei. Ecco perché il Ministero lavora anche con latri strumenti per garantire innovazione tecnologica.” Il ministro ha anche aggiunto che questo approccio è prioritario: “si passa in questa iniziativa dell’Inail da 30 a 90 milioni per l’acquisto di mezzi più sicuri, che si affianca ai 400 milioni già previsti dal Pnrr per l’acquisto di questi mezzi e ai 225 milioni che il ministero ha scelto di investire per questo. Vogliamo modernizzare e rendere più produttiva l’agricoltura, e uno dei pilastri è proprio la sicurezza.” Anche il commissario D’Ascenzo ha ribadito che “è necessario agire affinché non solo le nostre produzioni agricole restino di qualità ma al contempo tutelando tutti coloro che lavorano nel settore”.

Oltre 114mila infortuni in 5 anni

Nel quinquennio 2018-2022 gli infortuni riconosciuti dall’Inail in Agricoltura sono stati 114.744, di cui 447 mortali. Circa la metà dei decessi avvenuti in occasione di lavoro è legata alla perdita di controllo di una macchina agricola, in particolare è frequente il caso di ribaltamento del trattore. I dati più recenti, relativi alle denunce presentate all’Inail nei primi 11 mesi del 2023, mostrano un incremento dello 0,4% degli infortuni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, da 24.341 a 24.450, mentre i casi mortali denunciati sono stati 113, uno in più rispetto ai 112 del 2022.

I fondi a disposizione

Oltre all’aumento dei fondi a disposizione, suddivisi in 70 milioni per la generalità delle imprese agricole e in 20 milioni per i giovani agricoltori (under 40) organizzati anche in forma societaria, il Bando Isi Inail 2023 amplia anche l’importo massimo erogabile per ciascun progetto che viene portato da 60mila a 130mila euro. Cresce, inoltre, la percentuale di copertura delle spese sostenute, dal 40% al 65% nel caso della generalità delle imprese e dal 50% all’80% per i giovani agricoltori.

Tra il 2016 e il 2022 i progetti presentati dalle imprese agricole per accedere ai fondi del Bando Isi destinati alla sostituzione dei mezzi obsoleti sono stati più di 28mila e circa 6.300 quelli ammessi al finanziamento (il dato dell’edizione 2022 è ancora provvisorio).

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