Il Servizio Meteorologico Nazionale ha lanciato l’allarme su un freddo senza precedenti che si estende dal Midwest al profondo sud degli Stati Uniti. Parti dello stato dell’Oregon, dell’Idaho, del Nevada e dello Utah, insieme alle città metropolitane di Portland, Boise e Salt Lake City, stanno sperimentando forti nevicate che rendono i viaggi “da scarsi a impossibili”. Alcune zone hanno già segnalato danni ad alberi e linee elettriche a causa della pioggia gelata. Le temperature, già al di sotto dello zero, si prevede che raggiungeranno livelli quasi da record, con un vento gelido che contribuirà a farle scendere ulteriormente. Il Montana fino ai Dakota occidentali dovranno affrontare raffiche di vento fino a meno 65 gradi, con condizioni di freddo estremo che dovrebbero perdurare almeno fino a mercoledì, oscillando tra meno 40 e meno 60 gradi.
Incidenti
La situazione ha già causato una serie di incidenti stradali, con l’Iowa State Patrol che ha registrato ben 86 incidenti tra la mezzanotte di venerdì e le 10 di sabato. Le chiamate per danni materiali e lesioni personali sono aumentate, riflettendo la pericolosità delle condizioni stradali. Billings, nel Montana, ha fatto registrare temperature “brutalmente fredde”, con un calo fino a 25 gradi sotto zero intorno a mezzanotte. Questo supera il record giornaliero minimo stabilito nel lontano 13 gennaio 1997, quando erano stati registrati 22 gradi sotto zero. La città non aveva mai stabilito un minimo record giornaliero nel mese di gennaio dal 1997. Anche la zona di Grand Rapids, Michigan, è destinata a sperimentare un forte freddo. Il Servizio Meteorologico Nazionale locale ha previsto un graduale calo delle temperature nel corso del fine settimana, con massime a una cifra e adolescenti, creando ulteriori sfide per i residenti.