La notte di gala dei Golden Globe ha visto brillare “Oppenheimer” come il grande vincitore della 81ª edizione, tenutasi il 7 gennaio 2024 al Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills, California. Il biopic diretto da Christopher Nolan si è aggiudicato ben cinque premi principali, tra cui quello ambito per il miglior film drammatico e il miglior regista. Il film ha ottenuto anche il premio come miglior attore in un film drammatico, andato al talentuoso Cillian Murphy, che ha portato sul grande schermo la complessa figura di J. Robert Oppenheimer. L’interpretazione intensa e profonda di Murphy è stata fondamentale nel consacrare il successo di “Oppenheimer”. Il riconoscimento per il miglior attore non protagonista è andato a Robert Downey Jr., l’Iron Man dell’Universo Cinematografico Marvel, contribuendo a rendere la serata ancora più memorabile. Nella categoria commedia e musical, “The Holdovers” ha garantito a Paul Giamatti il premio come miglior attore, aggiungendo un altro trofeo al già glorioso percorso del film.
La delusione
La cerimonia ha però portato una delusione per il fenomeno culturale estivo “Barbie”, diretto da Greta Gerwig. Nonostante il clamoroso successo al botteghino, il film ha conquistato solo due premi, tra cui quello per la migliore canzone originale. Gli elettori dei Golden Globe hanno invece premiato l’insolito e intelligente “Poor Things” nella categoria migliori film commedia, indicando una tendenza più intellettuale nelle loro scelte recenti. Nel campo femminile, Lily Gladstone si è aggiudicata il premio come miglior attrice in un film drammatico per la sua straordinaria interpretazione in “Killers of the Flower Moon”. Emma Stone, invece, ha conquistato il cuore del pubblico, portando a casa il premio come miglior attrice in una commedia per il suo ruolo in “Poor Things”. Tra le serie televisive, “Succession” della HBO ha dominato con quattro premi, seguita da “The Bear” e “Beef”, entrambe con tre premi ciascuna. “Beef” ha fatto la storia come il primo spettacolo creato e interpretato da americani asiatici a vincere nella sua categoria, un segno della crescente diversità e rappresentazione in ambito televisivo. Il presentatore della serata, Jo Koy, potrebbe non aver entusiasmato il pubblico con il suo monologo, ma il resto della serata è stato all’insegna della comicità, grazie a esibizioni brillanti di Will Ferrell e Kristen Wiig. L’epilogo della serata ha visto Oprah Winfrey consegnare il premio finale, chiudendo una serata che ha celebrato il talento cinematografico e televisivo di tutto il mondo