Il Villaggio Coldiretti di Natale, allestito in piazza Municipio a Napoli dal 7 al 10 dicembre con oltre mezzo milione di presenze, si conferma il più grande mercatino natalizio realizzato per il ponte dell’Immacolata. È il bilancio stimato dalla Coldiretti a conclusione della grande festa di popolo con duecento stand tra mercati degli agricoltori, aree del gusto, street food, agriasili, animali della fattoria, orti, fattorie didattiche, agrichef, laboratori, nuove tecnologie e workshop, presso i quali è stato possibile degustare, apprendere, giocare e divertirsi al fianco di decine di migliaia di agricoltori, con i menu salva tasche per un pasto completo a base di prodotti 100% italiani al prezzo di 8 euro.
Le istituzioni al Villaggio
Con il presidente Ettore Prandini e il segretario generale Vincenzo Gesmundo e assieme a Ettore Belelli, presidente di Coldiretti Campania, non sono mancate le personalità del mondo politico come il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, Luca De Carlo, Presidente Commissione Agricoltura del Senato, Paolo De Castro, Parlamentare Europeo, Vincenzo De Luca, Presidente Regione Campania, Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli, l’Arcivescovo emerito di Napoli Cardinale Crescenzio Sepe, si è inaugurato il Villaggio Coldiretti, dove si è discusso tra l’altro di salute e nuove generazioni.
Solidarietà per i bisognosi
La fondazione Campagna Amica ha donato oltre 10 tonnellate di prodotti tipici di alta qualità, dalla pasta alla frutta e verdura, dall’olio extravergine alla carne e al pesce, dai salumi ai formaggi raccolti nel villaggio grazie all’iniziativa di solidarietà la “spesa sospesa”. I pacchi sono stati distribuiti alla Caritas di Napoli per sostenere le famiglie in difficoltà. Grande entusiasmo per i bambini poi che hanno partecipato alle attività nella maxi-fattoria didattica e nell’agriasilo promosse dalle donne della Coldiretti, dove hanno imparato ad impastare il pane, a zappettare l’orto e a riconoscere le diverse varietà di piante il tutto con l’assistenza dei tutor e delle agritate della Coldiretti e di Campagna Amica.
Sostenere l’agricoltura nazionale
“Il Villaggio di Napoli è stata una grande occasione per far conoscere la biodiversità e la sostenibilità dell’agricoltura italiana e di quella laziale in particolare, un modello basato sulla distintività e la qualità del made in Italy agroalimentare, lo spirito imprenditoriale dei giovani agricoltori e le frontiere dell’innovazione” ha dichiarato il Presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che “i cittadini ancora una volta hanno potuto toccare con mano i primati dell’agricoltura nazionale che dobbiamo ora difendere e sostenere contro la crisi scatenata da guerra e rincari ma anche da modelli alimentari sbagliati e pericolosi”.