Su proposta dell’assessore alla Sanità e alle Politiche sociali, Manuela Lanzarin, la Giunta regionale del Veneto ha approvato tre provvedimenti a sostegno dei cittadini che vivono in condizioni di difficoltà di movimento o di comunicazione. Complessivamente le delibere stanziano risorse per oltre due milioni e mezzo di euro. La prima, infatti, destina 400 mila euro alle richieste per interventi di adattamento dei mezzi di locomozione privati, la seconda con 1.426.540 euro riguarda l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati, in quest’ultimo caso i Comuni rientranti nell’attribuzione dei fondi, provvederanno a liquidare il contributo agli aventi diritto. La terza del valore di 684.337 euro, valorizza e rafforza il progetto regionale ‘E-Inclusion: Vedo, Sento, Ascolto, Capisco’ in modo da ottimizzare i risultati già ottenuti nel favorire l’uso di tecnologie innovative nel superamento degli ostacoli comunicativi nella fruizione dei servizi sociosanitari. “Siamo certi con i nuovi provvedimenti mirati al superamento delle barriere architettoniche e di comunicazione ancora una volta si interviene a favore di numerosi cittadini e delle loro famiglie – sottolinea l’assessore Lanzarin -. Pianificare e quindi progettare gli interventi finalizzati a questo ambito, non significa solamente intervenire nelle difficoltà nella fruibilità degli edifici e dell’offerta pubblica. Significa anche favorire in ogni modo possibile la mobilità in autonomia della persona, quindi impegnarsi con provvedimenti mirati in funzione dell’adattamento alle esigenze del singolo dei mezzi di trasporto anche privati. A tale scopo i fondi, che saranno erogati tramite le Ulss, potranno sostenere la spesa effettivamente sostenuta dall’interessato coprendo come minimo il 10%. In una società come la nostra, in cui non lasciare indietro nessuno è un obbiettivo di civiltà, favorire la persona con disabilità nel potersi muovere autonomamente è un segno di vera attenzione e inclusività”.
Nuove sinergie
Il Progetto regionale ‘Prosecuzione, valorizzazione e rafforzamento del progetto E-inclusion: Vedo-Sento-Ascolto-Capisco’, invece, dà continuità agli interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere alla comunicazione con l’obiettivo di ridurre le difficoltà nell’interazione tra cittadini con deficit uditivo e gli interlocutori della rete dei servizi sanitari, socio-sanitari e sociali anche con il supporto di strumenti tecnologici. Punta alla diffusione di informazioni sull’accessibilità attraverso messaggi informativi di carattere generale sviluppando azioni di inclusività nei territori, anche in prospettiva della realizzazione dell’evento dei Giochi olimpici e paralimpici di Milano Cortina 2026. Per la realizzazione delle azioni progettuali si conferma la collaborazione e la sinergia con le Aziende ULSS, le Aziende Ospedaliere di Padova e Verona e l’Istituto Oncologico Veneto.