Parte la due giorni del primo Forum internazionale del turismo, pensato, voluto e organizzato dal ministero del Turismo per riunire il Governo, le istituzioni nazionali e internazionali, gli assessori regionali, i rappresentanti di categoria e gli operatori del settore con l’obiettivo di promuovere un confronto sui risultati, le potenzialità e le prospettive del comparto. In occasione dell’evento è previsto l’intervento del presidente del consiglio Giorgia Meloni sabato 25 novembre alle 11.30. La manifestazione che si svolge a Baveno, incentrata sulle parole chiave “visione, azione, futuro”, si articolerà in due intense giornate ricche di contributi degli ospiti illustri che parteciperanno e affronteranno una molteplicità di tematiche strategiche per definire il turismo di oggi e di domani.
Stato di salute del settore
La giornata di venerdì 24 novembre si è aperta con il saluto istituzionale del presidente del Senato Ignazio La Russa, del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, del presidente della IX Commissione del Senato della Repubblica, Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare Luca De Carlo, del presidente X Commissione della Camera dei deputati, attività produttive, commercio e turismo Alberto Luigi Gusmeroli. A seguire, il ministro del Turismo Daniela Garnero Santanchè farà, nel suo intervento programmatico, un’analisi dettagliata sullo stato attuale del settore, su quanto fatto in questo primo anno di governo, sulla visione del comparto e sui piani futuri del dicastero. Il vertice del dicastero sarà affiancato dagli assessori regionali e dai presidenti di Regione con delega al turismo.
Turismo enogastronomico
Un punto focale della prima giornata sarà il dibattito sul turismo enogastronomico, che sta diventando sempre più influente nelle scelte dei viaggiatori provenienti da tutto il mondo. Il panel sul gusto vedrà il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida confrontarsi con il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, il presidente di Coldiretti Ettore Prandini e il fondatore e presidente di Ca’ del Bosco Maurizio Zanella. Nel panel sulla qualità, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, insieme al presidente di Federalberghi Bernabò Bocca, al presidente CNA Dario Costantini, al presidente FIPE Lino Enrico Stoppani, al presidente Agenzie ICE Matteo Zoppas parleranno del legame tra turismo e Made in Italy, marchio e sinonimo di qualità e unicità, elemento attrattivo soprattutto per i viaggiatori alto spendenti. A seguire, si svolgerà un tavolo di confronto tra il ministro del Turismo Daniela Garnero Santanchè e le principali associazioni di categoria del settore del turismo organizzato: AIAV, AIDIT, ASSOVIAGGI, ASTOI, FIAVET, FTO e MAAVI.
Sostenibilità e inclusività
Il ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli affronterà il tema dell’accessibilità nel turismo, inevitabilmente intrecciato con l’inclusività, la sostenibilità, i trasporti, le strutture ricettive e la fruibilità, quest’ultima intesa come la possibilità per le persone con specifiche necessità di godere appieno delle attrazioni turistiche. Insieme al ministro, prenderanno parte alla discussione il presidente di FISH Onlus Vincenzo Falabella, all’atleta paralimpico e travel influencer Diego Gastaldi, al presidente di Assoturismo Vittorio Messina, al direttore State Agency for Tourism Development of Ukraine Mariana Oleskiv. La prima giornata si concluderà con una discussione sul turismo delle radici, segmento di mercato rivolto a un bacino di utenza composto dai 60-80 milioni di italiani residenti all’estero, che verrà celebrato con varie attività e iniziative nel 2024, designato come “Anno delle radici italiane”. Alla discussione parteciperanno il ministro degli Esteri e vicepresidente del Consiglio dei ministri Antonio Tajani, l’imprenditore Arrigo Cipriani, il presidente e amministratore delegato di Starhotels Elisabetta Fabri, l’amministratore delegato di Enit Ivana Jelinic e il presidente di Federturismo Marina Lalli.