È stato approvato dall’Assemblea legislativa delle Marche il Piano triennale per il diritto allo studio 2023- 2026. Un atto di indirizzo generale che indica le priorità di destinazione delle risorse destinate ai servizi essenziali per il diritto allo studio. “Il provvedimento approvato è il frutto di un’analisi del contesto economico-sociale molto approfondita e riferita anche ai fabbisogni occupazionali nazionali e regionali e al ruolo attivo degli Atenei e degli Istituti di diritto superiore”, spiega l’assessore all’Istruzione e al Diritto allo Studio Chiara Biondi.
Un sostegno alle famiglie
“Il Piano, che è in definitiva uno strumento programmatico molto dettagliato, focalizza l’attenzione su tutto l’insieme di attività a sostegno del diritto allo studio da garantire e consolidare nella nostra Regione. Si stabiliscono con questo documento programmatorio gli indirizzi generali, gli interventi essenziali a supporto del diritto allo studio sulla base della normativa vigente e le fonti di finanziamento che concorrono alla loro realizzazione in ambito regionale. Ringrazio gli uffici e la commissione del lavoro fatto per la redazione del Piano, che rappresenta uno strumento utile a garantire un percorso di istruzione superiore a coloro che sono privi di mezzi e ad affrontare le sfide legate alle difficoltà economiche di tante famiglie e al contesto internazionale”, ha aggiunto.