In Francia sono operativi i nuovi poli strategici di pianificazione ecologica presentati dal Governo negli scorsi giorni. Tra le principali soluzioni presentate per migliorare la mobilità, grazie a trasporti più virtuosi, verranno lanciati 13 cantieri di RER metropolitani con uno stanziamento di 700 M€ per le infrastrutture ferroviarie. Il Presidente Macron ha invocato l’apertura nel 2024 di uno sportello per un’offerta di leasing a 100 € / mese per aiutare le famiglie più modeste a acquistare una vettura elettrica. Per favorire le opzioni più econome in energia e ridurre l’impatto degli alloggi verrà sviluppata una filiera francese di pompe di calore in sostituzione delle caldaie a gas per produrre 1 milione di pompe di calre in Francia entro 2027.
Conversione delle centrali
Il governo ha riaffermato la volontà di convertire in centrali di biomasse le due ultime centrali a carbone ancora funzionati entro 2027 e di effettuare un inventario delle risorse miniere per assicurare l’accesso alle materie prime strategiche (cobalto e litio) necessarie alla transizione ecologica. Ripiantare e proteggere e meglio gestire l’acqua e la gestione del suolo e infine promuovere i cambiamenti alimentari e la trasformazione agro-ecologica della filiera, grazie a consumi più sobri e responsabili, con l’obiettivo zero imballaggi in plastica entro 2025.