Mentre la guerra in Ucraina ha portato blocchi e limitazione di trasporto delle merci in Europa e nel mondo il governo di Kiev punta sullo sviluppo dell’industria di trasformazione delle materie prime per garantire la crescita dell’economica del Paese. Per aiutare le imprese a passare dalla vendita delle materie prime alla loro lavorazione il governo ha sviluppato una serie di misure, tra cui il programma di sovvenzioni per la “trasformazione” che consente alla ditta di ricevere fino a 8 milioni di grivne (circa 400 mila euro) di aiuti statali. Il 50% del costo del progetto lo deve finanziare la ditta, mentre lo stato investirà il restante 50%. Percentuale che sale al 80% per le imprese ubicate nei territori liberati. Per sostenere la trasformazione delle materie prime è stato ampliato il programma statale “Prestiti accessibili 5-7-9%” per consentire alle imprese di attrarre maggiori risorse finanziarie.
Settore della costruzione
Attualmente la soglia del prestito è stata aumentata a 150 milioni di grivne (circa 3,7 milioni di euro) per un periodo più lungo, fino a 10 anni. Inoltre, il Governo sta elaborando un programma di supporto del settore della costruzione di macchine per fornire agli agricoltori e ad altri produttori le attrezzature e macchine moderne a prezzi accessibili. Questi programmi e iniziative mirano a trasformare in modo rapido ed efficace il modello economico dell’Ucraina basato sulle materie prime alla produzione di prodotti di alta qualità ad alto valore aggiunto.