giovedì, 14 Novembre, 2024
Sanità

La Francia pensa alle case di cura come soluzione per contrastare la carenza dei medici

Le Case di Cura come risposta alla carenza di medici. È questa la soluzione che il Governo francese e le autorità locali stanno proponendo per sopperire all’emergenza della carenza del personale sanitario. Queste strutture, che ospitano medici generici, specialisti, infermieri e altri professionisti sanitari autonomi sotto lo stesso tetto, stanno rapidamente diventando una risorsa chiave in aree medicalmente carenti. Quest’estate, il Governo aveva annunciato un “piano d’azione” con l’obiettivo di creare 4.000 di queste “Case di Cura” entro il 2027, equivalenti a 450 nuove strutture all’anno.

Il ruolo chiave delle autorità

Dal 2007, sono state aperte 2.251 di queste strutture, con un notevole aumento negli ultimi anni. Ora, più di 32.000 professionisti lavorano in esse e 8,9 milioni di pazienti hanno il loro medico di base in queste strutture. Le autorità locali svolgono un ruolo chiave nel sostenere queste Case di Cura. Anche se ospitano professionisti autonomi, spesso sono le autorità locali a finanziare l’acquisto del terreno e la costruzione dell’edificio, cercando di recuperare i costi attraverso gli affitti pagati dai professionisti sanitari. Queste strutture stanno dimostrando di essere una soluzione efficace per affrontare la carenza di servizi medici in molte comunità.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Emergenza sanità. Serve personale qualificato

Gianmarco Catone

Intersindacale medica contro l’aumento dell’età pensionabile a 72 anni

Leonzia Gaina

Protestano i medici ospedalieri. Di Silverio: salvare l’assistenza. Rivedere i test di ingresso

Maurizio Piccinino

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.