Primi commenti pubblici di Russell Brand dopo la notiziai di diverse accuse di abusi sessuali contro di lui. Il comico ha attaccato il governo britannico e le piattaforme dei social media per avergli bloccato la possibilità di guadagnare dai suoi profili. “Ovviamente è stata una settimana straordinaria e angosciante – ha detto in un video pubblicato su X -. Vi ringrazio molto per il vostro supporto e per aver messo in discussione le informazioni che vi sono state presentate”. Si è trattato del primo commento pubblico del comico influencer dopo che i giornali britannici, tra cui The Times, The Sunday Times e Dispatches dell’emittente britannica Channel 4 avevano riportato accuse di abusi sessuali da parte di quattro donne. Una di loro ha dichiarato che, all’epoca, aveva 16 anni e Brand ne aveva 30 quando iniziarono una relazione che includeva. Una quinta donna ha accusato Brand di averle mostrato i suoi genitali. Il comico ha negato le accuse, affermando che tutte le sue relazioni sono state consensuali. In un video pubblicato sui suoi account social, prima delle accuse, ha affermato di aver confutato quelle che ha definito “accuse molto gravi”.