250 milioni di euro per i lavori di chiusura e per la fase post operativa della discarica di Roma Malagrotta. Il finanziamento 2022-2027 consentirà l’avvio di due distinti bandi di gara, ossia i “lavori per la realizzazione della nuova cinturazione di contenimento ed isolamento della discarica di Malagrotta” e i “lavori per la realizzazione della copertura impermeabile e dell’impiantistica utili all’esecuzione della chiusura della discarica esistente”. La presentazione pubblica del percorso è avventura in Campidoglio alla presenza del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, del Commissario Unico alle Bonifiche, Gen. Giuseppe Vadalà, del sindaco di Roma Roberto Gualtieri e del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
Tutela dell’ambiente
“La pubblicazione dei bandi di gara per la messa in sicurezza della discarica è un passo in avanti tangibile verso la soluzione di una grande questione per la tutela ambientale della Capitale. Si vede l’efficace lavoro tecnico della Struttura guidata dal Generale Vadalà, già impegnata nella bonifica delle discariche abusive sotto sanzione comunitaria: un modello che funziona e che servirà a risolvere nel tempo anche il problema Malagrotta, un peso per le comunità dell’Agro romano e per la città”. Afferma il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin. Il Commissario unico alle Bonifiche, il Generale Giuseppe Vadalà spiega che “a marzo lo avevamo detto che avremo lavorato in modo continuo, speditamente e senza indugio per avviare a completare i progetti, creare i capitolati e avviare le gare, oggi siamo qui perché questo importante obiettivo lo abbiamo raggiunto. È stato un lavoro corale, attivando e velocizzando le procedure, anche con l’importante visita del 30 marzo scorso del Commissario Ue all’Ambiente Virginijus Sinkevicius e con la visita della Commissione Ue in Italia”.