Il gran giurì dell’Ohio ha ritenuto Joshua Sills, guardalinee dei Philadelphia Eagles, non colpevole di stupro e rapimento ai danni di una donna. Il venticinquenne era stato incriminato pochi giorni prima del Super Bowl di quest’anno per una accusa di stupro e di rapimento di primo grado, derivante da un incidente accaduto il 5 dicembre 2019 nella contea di Guernsey. “Credo ancora alla vittima – ha dichiarato il Procuratore generale dell’Ohio Dave Yost -. Ma in America le condanne penali richiedono prove oltre ogni ragionevole dubbio. La giuria non le ha viste e li ringrazio per aver svolto il proprio dovere secondo la legge”. I Philadelphia Eagles hanno affermato che il ragazzo tornerà nel roster attivo della squadra. Nato il 26 gennaio 1998 e cresciuto a Sarahsville, ha giocato, da matricola, nel 2017 tredici partite di cui dieci da titolare. Si era trasferito alla Oklahoma State University per la stagione 2020.