BARI (ITALPRESS) – 9.286 incidenti stradali con lesione, di cui 201 mortali e 226 vittime così ripartite: 149 conducenti, 52 persone trasportate, 25 pedoni e 14.256 feriti. Sono i numeri evidenziati dal rapporto regionale 2022 sugli incidenti stradali in Puglia redatto da Asset e presentato a Bari dall'assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile della Puglia Anita Maurodinoia e dal responsabile del Centro monitoraggio sicurezza stradale dell'Asset Pierpaolo Bonerba. "In questa giornata – ha dichiarato Maurodinoia – rivogliamo il nostro pensiero alle vittime dell'incidente di ieri a Cerignola. Lo studio fatto da Asset e soprattutto dal centro regionale di monitoraggio per la sicurezza stradale è sicuramente un elemento importante per migliorare le infrastrutture stradali e per ridurre il numero della vittime. È uno strumento per noi per fare delle scelte e una nuova programmazione per cercare di limitare le cause degli incidenti stradali". "Purtroppo – ha proseguito – questo report segnala che anche nel 2022 il numero degli incidenti è aumentato rispetto al 2021. L'anno scorso si sono registrati più di 9000 incidenti e più di 200 vittime. Dobbiamo anche dire però che le cause degli incidenti molte volte non dipendono dalle condizioni delle infrastrutture stradali ma dal mancato rispetto del codice della strada: la maggior parte sono causati dalla distrazione dall'alta velocità e dall'uso del telefonino". "L'incidentalità stradale – ha spiegato il direttore di Asset Elio Sannicandro – è un problema sempre attuale, non solo per la Regione Puglia ma anche a livello nazionale ed europeo. I dati del rapporto evidenziano ancora una volta come il fattore umano abbia influito particolarmente sull'aumento degli incidenti e sulla mortalità ad essi legata. L'Asset ha messo in campo iniziative finalizzate a ridurre il più possibile le cause degli incidenti stradali". "Questa è la direzione – ha aggiunto – che si vuole intraprendere con lo spot di comunicazione sulla sicurezza stradale, in cui si evidenzia la pericolosità dell'utilizzo dello smartphone alla guida, in considerazione del fatto che a 50km/h in un secondo si percorrono circa 14 metri: pertanto anche solo pochi secondi dedicati al cellulare comportano l'assenza di sguardo sulla strada. Inoltre anche per l'anno scolastico 2023-2024 proseguiranno le attività di educazione alla sicurezza stradale con il progetto 'La strada non è una giungla', rivolto a studenti e insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado e realizzato dall'Asset in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale. E ulteriori iniziative per favorire una migliore condotta di guida dei cittadini pugliesi verranno implementate grazie al protocollo d'intesa siglato a maggio da Asset, Inail e Aci Bari-Bat". "L'incidentalità – ha aggiunto Bonerba – è aumentata e il dato più eclatante è quello rappresentato dagli incidenti che hanno coinvolto persone della fascia d'età tra i 45 e i 64 anni, che sono i conducenti più esperti, quindi quelli che probabilmente considerano di poter guidare in maniera più tranquilla. Abbiamo tra le cause la distrazione e l'eccesso di velocità; sulle strade provinciali e sulle statali si è registrato il maggior numero di morti, mentre il maggior numero di incidenti è avvenuto nelle strade urbane. Un fatto molto importante è che il parco veicolare coinvolto in incidenti in Puglia è per il 50% immatricolato tra il 2000 e il 2010, un parco arretrato nei sistemi di sicurezza attivi e in quelli passivi". – Foto: xa2/Italpress – (ITALPRESS). xa2/col4/red 24-Lug-23 15:48