La giunta regionale della Toscana approvando una delibera, proposta dall’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini, che destina circa 17 milioni e mezzo di euro, risorse previste dalla Missione 6 del PNRR, ad attività di formazione e comunicazione, ha varato un piano triennale operativo per promuovere e facilitare l’utilizzo del Fascicolo sanitario elettronico (Fse) attraverso lo sviluppo delle competenze digitali dei professionisti del Sistema sanitario toscano. Obiettivo del piano è uniformare le competenze a livello regionale nell’ambito di utilizzo del Fascicolo sanitario elettronico, strumento che in Toscana è già attivo da qualche anno e che permette di avere a portata di click, in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo, la propria storia sanitaria, con miglioramenti importanti sia per la cittadinanza ma soprattutto con benefici per il lavoro dei professionisti del sistema sanitario. Proprio quest’ultimi saranno i destinatari del piano di formazione e comunicazione che permetterà loro di perfezionare le competenze relative all’utilizzo di questo strumento digitale ma anche di comprenderne la fondamentale importanza, grazie alle campagne di comunicazione per sensibilizzare e incoraggiare l’acquisizione di un’adeguata preparazione e conoscenza del funzionamento del dispositivo. “Le aziende sanitarie ed ospedaliere toscane negli ultimi anni avevano già attivato dei percorsi di formazione rivolti ai propri dipendenti per incrementare l’utilizzo del Fse. Queste risorse, grazie ad un unico piano regionale, permetteranno di potenziare ed uniformare ulteriormente le competenze dei professionisti impiegati nel sistema sanitario toscano. La formazione sarà inoltre estesa ai medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, così da promuovere e diffondere al massimo l’utilizzo di questo strumento che, nel prossimo futuro, conoscerà nuove implementazioni di servizi e funzionalità sempre più utili per il cittadino e per i professionisti”, commenta l’assessore al diritto alla salute Bezzini.