Secondo i dati emersi dalla ricerca che ha coinvolto oltre 1.200 piccole e medie imprese europee, realizzata da SDA Bocconi nell’ambito del progetto SME EnterPRIZE di Generali, le PMI italiane accelerano sull’approccio strategico alla sostenibilità. Mentre in Europa la transizione sostenibile procede a diverse velocità, l’Italia risulta ai vertici, grazie al 51% delle imprese che hanno già implementato, o stanno portando a termine, un loro piano di sostenibilità. L’Italia mostra una significativa integrazione dei principi sostenibili nell’attività d’impresa, con un approccio globale che riguarda, in particolare, settori come la salute e la sicurezza, la qualità e le scelte di investimento. Inoltre, la necessità di una transizione sostenibile risulta fondamentale nella visione strategica degli imprenditori italiani: l’aspetto della responsabilità sociale dell’impresa emerge infatti come decisivo per il 51% delle PMI del Paese. In questa classifica relativa ai progressi nella sostenibilità, l’Italia si posiziona al secondo posto dopo la Germania (55%) e precede il Portogallo (49%), l’Austria (44%), la Spagna (43%) e la Francia (39%), con l’Ungheria che cerca di colmare il divario (38%), seguita da Repubblica Ceca (35%) e Croazia (31%). SME EnterPRIZE è la principale iniziativa di Generali per la promozione di una cultura della sostenibilità tra le PMI europee.