Anemia, immunodeficienze, malattie oncologiche ed ematologiche. Sono queste alcune delle patologie che possono essere curate grazie alla donazione del sangue. Le trasfusioni di sangue, dunque, rappresentano una terapia salvavita in numerose evenienze ma in Italia i donatori sono ancora troppo pochi. “Le trasfusioni di sangue salvano vite, ogni giorno. Eppure, in Italia solo il 2,7% della popolazione dona il sangue”. Così il ministro della Salute Orazio Schillaci, nel corso della presentazione della campagna nazionale “Dona vita, dona sangue” promossa dal ministero della Salute in collaborazione con il Centro Nazionale Sangue. “Vogliamo aumentare il numero dei nuovi donatori, fidelizzare chi dona occasionalmente, favorire il ricambio generazionale dei donatori di sangue e degli emocomponenti coinvolgendo in particolare i giovani nella fascia di età 18-35 anni. Ma il target è tutta la popolazione adulta che ha i requisiti per donare e per questo abbiamo anche presentato una proposta di modifica normativa per snellire la possibilità di accesso alla donazione estendendo l’età fino a 70 anni. Ognuno di noi può fare un semplice gesto straordinario che fa la differenza per la salute di tanti altri”, aggiunge.