venerdì, 22 Novembre, 2024
Ambiente

Marocco: dal Governo oltre 14mld per contrastare lo stress idrico

Affrontare in modo più efficace gli effetti della siccità, un fenomeno che negli anni sta colpendo molti Paesi nel mondo. È questo l’obiettivo del Governo del Marocco che ha deciso di assegnare 14,2 miliardi di dollari al Programma nazionale per l’approvvigionamento di acqua potabile e l’irrigazione 2020-2027. I fondi serviranno ad accelerare il progetto di interconnessione dei bacini idraulici di Sebou, Bouregreg e Oum Er-Rbia, programmare nuove dighe e aggiornare i costi di una ventina di dighe pianificate. Include anche l’accelerazione di progetti di mobilitazione idrica non convenzionale e il rafforzamento dell’approvvigionamento di acqua potabile nelle aree rurali.   Questa decisione arriva in un contesto in cui il Marocco sta subendo tutto il peso degli effetti devastanti del riscaldamento globale. Secondo la Banca Mondiale, tra il 1960 e il 2020, la disponibilità di risorse idriche rinnovabili è passata da 2.560 m3 a circa 620 m3 per persona all’anno, ponendo il Marocco in quella che è considerata una situazione di “stress idrico strutturale”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Se sull’immigrazione si usasse la ragione

Giuseppe Mazzei

Nel 2022 310 eventi climatici estremi hanno colpito l’Italia

Francesco Gentile

Fini (Cia-Agricoltori): lavoro, bene il decreto immigrazione. Ora programmare le quote

Leonzia Gaina

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.