sabato, 16 Novembre, 2024
Cultura

Roma: Palazzo Bonaparte ospita mostra iperrealista

Nel 2019 Generali Italia Assicurazioni inaugurava Palazzo Bonaparte a Roma, dopo un importante restauro, rendendolo un nuovo polo di arte e cultura per la comunità; anche grazie alla partnership con Arthemisia, gruppo leader nella realizzazione di mostre temporanee, Generali Italia, attraverso il proprio programma pluriennale Valore Cultura, avviava una serie di iniziative con l’obiettivo di sostenere le attività dei grandi teatri d’opera italiani e le mostre dei maestri d’arte, accessibili soprattutto ai giovani.

Dal prossimo 26 maggio fino all’8 ottobre 2023 Generali Valore Cultura promuove a Palazzo Bonaparte la mostra “Sembra vivo!” dedicata per la prima volta alla scultura iperrealista; questo genere di scultura, come rimanda la parola stessa, vuole rendere ancor più realistico il soggetto scolpito dall’artista che ricorre a tecniche e materiali di riproduzione come siliconi, resine o fibra di vetro, poliuretani e altri materiali polivinilici.

“Sembra vivo!” è un’iniziativa curata dal regista Maximilian Letze dell’Institut für Kulturaustausch (Germania) ed organizzata da Arthemisia che ancora una volta propone progetti nuovi e visionari sulla scena dell’arte contemporanea in Italia.

La mostra espone 43 installazioni d’arte di cui 29 sono appunto sculture iperrealistiche che riproducono i più grandi artisti internazionali contemporanei, come Maurizio Cattelan, Ron Muech, George Segal, Carole Feuerman, Duane Hanson e molti altri ancora. Con le 29 sculture esposte, che vogliono dunque rappresentare una “versione estrema” di ciò che è reale, la mostra “Sembra vivo!” aspira a sorprendere i visitatori; a riguardo Maximilian Letze spiega: “Una mostra che provoca, interroga e riunisce gli artisti che più di tanti altri hanno fatto discutere: cosa ha portato le sculture iperrealiste a creare un cortocircuito nella mente dei visitatori? Sappiamo che non sono reali, eppure quella pelle, i capelli, le barbe, le dita ci dicono il contrario. I corpi nudi ci scandalizzano, gli occhi ci ipnotizzano e quelle dimensioni a volte perfettamente in scala e a volte sbagliate ci confondono: Sembra vivo! Lo è davvero?”.

Generali Valore Cultura anche in questa Mostra dedica ai giovani un grande spazio con visite guidate adeguate, in base all’età dei destinatari, per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado; infatti, il linguaggio, la metodologia di lavoro e i contenuti saranno appropriati ai giovani fruitori.

L’obiettivo della visita è fornire agli alunni gli strumenti per leggere, comprendere e riconoscere il modus operandi degli artisti presentati; gli studenti, osservando e formulando ipotesi interpretative, si avvicinano quindi ad una selezione di opere al fine di riconoscere gli elementi essenziali della tecnica, dello stile e del sentire degli artisti, per comprenderne il messaggio e la funzione.

fonte foto: https://www.mostrepalazzobonaparte.it/

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