domenica, 29 Dicembre, 2024
Esteri

Trovati morti due ragazzi scomparsi a New York. Per il medico legale si tratta di annegamento accidentale

La polizia di New York City sta continuando ad indagare sulla morte di due ragazzi visti l’ultima volta mentre camminavano insieme ad Harlem, ma trovati senza vita nei corsi d’acqua ai lati opposti di Manhattan. Garrett Warren, 13 anni, è stato denunciato come disperso nel pomeriggio del 15 maggio, mentre Alfa Barrie, 11 anni la mattina precedente. Il corpo di Warren è stato trovato nel fiume Harlem, abbastanza vicino all’area in cui i ragazzi sono stati ripresi l’ultima volta in un video di sicurezza, il 18 maggio, mentre i resti di Barrie sono stati trovati dall’altra parte dell’isola nel fiume Hudson vicino alla 102nd Street e Riverside Drive. I due amici sono stati visti all’interno di un mercato del pesce. Erano noti per frequentare la 145th Street e Lenox Avenue ad Harlem. Un lavoratore al mercato del pesce di Ana ha detto alla stazione di aver visto i ragazzi nel negozio acquistare alcuni articoli, aggiungendo che erano clienti abituali dell’azienda. La polizia ha affermato che i due ragazzi sono stati registrati da un video di sicurezza al 145esimo. In una conferenza stampa, i funzionari del dipartimento di polizia di New York hanno dichiarato che i giovani erano stati anche avvistati su un video di sicurezza mentre lasciavano la residenza di uno dei ragazzi prima che la telecamera  li riprendesse di nuovo all’incrocio. I detective avevano una lunga lista di potenziali testimoni e fonti. “Dobbiamo parlare con ogni singola persona che era con loro – ha dichiarato il vice capo del NYPD Brian Gill durante la conferenza stampa – Vogliamo parlare con i loro compagni di classe”. I ragazzi non frequentavano la stessa scuola. Domenica, l’ufficio del capo medico legale della città ha affermato che la causa della morte di Warren era l’annegamento incidentale. La causa e le modalità per Barrie sono ancora in sospeso.  Il suo corpo è stato esaminato nella giornata di domenica. I membri della famiglia hanno detto che i ragazzi erano amici anche se le loro famiglie non si conoscevano.

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Redazione

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