domenica, 22 Dicembre, 2024
Esteri

NAACP: “Non andate in Florida, DeSantis vuole cancellare la storia degli afroamericani”

La National Association for the Advancement of Colored People ha emesso un avviso di viaggio per la Florida sui tentativi aggressivi del governatore repubblicano Ron DeSantis di cancellare la storia degli afro-americani e di limitare i programmi di diversità, equità e inclusione nelle scuole statali. “La Florida è apertamente ostile nei confronti degli afroamericani, delle persone di colore e delle persone LGBTQ – ha affermato la NAACP – Prima di recarti in Florida, ti preghiamo di comprendere che questo Stato svaluta ed emargina i contributi e le sfide affrontate dagli afroamericani e da altre comunità di colore”. L’avviso arriva dopo che l’amministrazione di DeSantis, nel mese di gennaio, ha bloccato un corso Advanced Placement in African American Studies nelle scuole superiori della Florida. In una lettera al College Board che respingeva il corso, l’amministrazione ha affermato: “Come presentato, il contenuto di questo corso è inspiegabilmente contrario alla legge della Florida e manca notevolmente di valore educativo”. Il presidente e amministratore delegato della NAACP, Derrick Johnson, ha dichiarato che “non riuscire a insegnare una rappresentazione accurata degli orrori e delle disuguaglianze che gli afro-americani hanno affrontato e continuano ad affrontare è un disservizio per gli studenti e un abbandono del dovere verso tutti. Sotto l’amministrazione DeSantis – ha aggiunto Johnson – “lo stato della Florida è diventato ostile alla gente di colore e in diretto conflitto con gli ideali democratici su cui è stata fondata la nostra unione”. Il College Board, un’organizzazione senza scopo di lucro che sovrintende al programma AP a livello nazionale, si è mosso per rivedere il suo corso dopo che i funzionari statali avevano dichiarato di averlo respinto a causa di sei aree di preoccupazione : “Black Queer Studies”, “Intersectionality”, “Movement for Black Lives”, “Black Feminist Literary Thought”, “The Reparations Movement” e “Black Struggle in the 21st Century” – e per le sue opere incluse di Kimberlé W. Crenshaw, bell hooks, Angela Davis e altri autori di colore. Sebbene il College Board e molti degli esperti accademici consultati sulla struttura del corso abbiano insistito sul fatto che non avrebbero ceduto alle pressioni politiche e che le revisioni erano state pianificate da tempo, le modifiche hanno fatto concessioni che affrontano direttamente le preoccupazioni dei conservatori. Il programma rivisto ha rimosso i nomi di diversi autori di colore identificati come problematici dai funzionari della Florida, ha sostanzialmente rivisto le sezioni sull’intersezionalità e ha rimosso una sezione sul Movimento per le vite degli afroamericani.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Prima di Trump anche DeSantis, allora sconosciuto membro del Congresso, aveva chiesto il divieto all’ingresso negli Usa per i musulmani

Paolo Fruncillo

Eretto, in Louisiana, memoriale per onorare i 57 afroamericani uccisi nel massacro di Colfax nel 1873

Valerio Servillo

Trump stravince in Iowa. DeSantis batte di un soffio la Haley

Paolo Fruncillo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.