Il ministro del Turismo, Daniela Santanchè ha rilanciato da Bergamo, l’obiettivo strategico del Governo di puntare sullo sviluppo del settore turistico come uno dei motori fondamentali per la crescita economica del Paese, al termine del convegno “Le direttrici strategiche del turismo” promosso dall’Università degli studi di Bergamo nella sala Galeotti del polo economico-giuridico in via dei Caniana. “Non è vero che i giovani sono il futuro: i giovani sono il presente. Sono la nostra risorsa oggi, per costruire il futuro. Abbiamo bisogno di voi. E il turismo deve rappresentare una grande opportunità, oltre che il più importante ascensore sociale per la nostra economia. La bellezza del turismo è anche questa: ci consente di crescere sia individualmente, a livello professionale, che come Nazione. Queste sono le prerogative che ci accompagneranno al primo posto dell’industria italiana”, ha detto il ministro del Turismo. Gli ultimi dati testimoniano il boom del turismo nella provincia di Bergamo nei primi mesi del 2023, grazie all’effetto traino del titolo di Capitale italiana della Cultura, condiviso con Brescia. Secondo il report recentemente diffuso da Visit Bergamo, nel primo trimestre di quest’anno gli arrivi sono cresciuti del 38% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Concentrandosi solo sul capoluogo, la città di Bergamo ha registrato nel primo trimestre 2023 un aumento record di presenze: +21% rispetto al 2019, periodo pre-pandemia, per un totale in valore assoluto di oltre 186.000. Record che si aggiungono ad altri record, ossia quelli dell’aeroporto di Orio al Serio, che punta a chiudere il 2023 superando i 15 milioni di passeggeri.