domenica, 30 Marzo, 2025
Europa

OIM: da inizio 2023 oltre 500 migranti hanno perso la vita nel Mar Mediterraneo

Da inizio 2023, 4.819 migranti illegali sono stati intercettati e rimpatriati in Libia. È quanto emerge dalla dichiarazione dell’Organizzazione internazionale per la migrazione (OIM). L’OIM ha evidenziato che tra gli oltre quattromila migranti che hanno provato a raggiungere l’Europa, 505 hanno perso la vita e altri 319 sono scomparsi al largo della costa libica sulla rotta del Mediterraneo centrale. In una sola settimana 484 migranti, tra cui donne e bambini, sono stati intercettati e rimpatriati in Libia nel periodo che va dal 23 al 29 aprile.   Nella sua dichiarazione, l’Organizzazione ha affermato che nel 2022, 24.684 migranti sono stati intercettati e rimpatriati in Libia e 525 migranti sono morti, mentre altri 848 sono scomparsi lungo la rotta del Mediterraneo centrale. Nel frattempo, il Consiglio europeo per i rifugiati e gli esuli (ECRE) ha dichiarato nel suo rapporto che le autorità italiane stanno proseguendo con la politica di assegnare porti lontani alle navi di soccorso delle Ong per lo sbarco dei sopravvissuti. Inoltre, Malta non si è impenata a salvare più di 7.000 persone in difficoltà nella zona Sar di competenza nel 2022 e le segnalazioni di tattiche di mancata risposta continuano a crescere.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Lo Utah diventa il primo stato americano a vietare il fluoro nell’acqua pubblica

Anna Garofalo

L’ONU avverte: “Gravi” violazioni dei diritti umani ad Haiti, alimentate dalla diffusione di armi illegali

Paolo Fruncillo

La startup xAI di Musk acquisisce X attraverso un accordo azionario del valore di 33 miliardi di dollari

Chiara Catone

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.