I conservatori del primo ministro britannico, Rishi Sunak, hanno dovuto affrontare una serie desolante di risultati elettorali locali. Il popolo ha punito il suo partito dopo un anno di scandali politici , inflazione in aumento e crescita economica stagnante. Mentre i partiti al governo, spesso lottano, alle elezioni di medio termine, i risultati per il Consiglio inglese saranno il più grande, e forse l’ultimo, test del sentiment degli elettori prima delle prossime elezioni generali che dovrebbero tenersi il prossimo anno. Sunak è salito al potere a ottobre in mezzo a una crisi del costo della vita, crescenti preoccupazioni per l’assistenza sanitaria, diffuse azioni sindacali che hanno interrotto i servizi pubblici e un calo dell’entusiasmo per la decisione della Gran Bretagna di lasciare l’Unione Europea. Il conteggio è avvenuto solo in circa un quarto degli 8.000 seggi consiliari negli enti locali, i quali hanno la responsabilità della fornitura quotidiana di servizi come la raccolta dei rifiuti e le scuole. I risultati, che non influiscono sulla maggioranza del governo in parlamento, hanno mostrato che i conservatori hanno subito una perdita netta di 235 seggi, mentre il principale partito laburista di opposizione ha aggiunto 122 seggi e i liberaldemocratici ne hanno guadagnati 63. I laburisti hanno affermato che sulla base di questi risultati sono sulla buona strada per vincere le prossime elezioni generali con un vantaggio di otto punti sui conservatori. Il partito di Sunak ha subito perdite contro i laburisti in seggi chiave nel nord e nel sud dell’Inghilterra, mentre i liberaldemocratici stavano avanzando nelle parti più ricche del sud. Per il primo ministro, pur ammettendo una certa insofferenza da parte della gente sull’operato del Governo, ritiene che sia ancora troppo presto per trarre conclusioni definitive. John Curtice, il sondaggista più noto della Gran Bretagna, ha affermato che i conservatori hanno “notevoli problemi elettorali” sulla base dei risultati finora ottenuti e potrebbero affrontare una perdita netta di circa 1.000 seggi, in linea con la previsione più pessimistica del partito. Ha aggiunto che l’oscillazione di quattro punti verso i laburisti dal 2019 è stata inferiore a quanto ci si sarebbe potuto aspettare, dato il suo vantaggio a due cifre nei sondaggi di opinione, anche se i partiti minori hanno ottenuto risultati migliori nelle elezioni locali.
