La Città metropolitana di Roma ha prorogato la collaborazione con il Quirinale per i progetti rivolti alle persone più fragili. Nel protocollo d’intesa, rinnovato anche con la Regione Lazio e Roma Capitale, sono state confermate le iniziative che consentiranno di garantire i “Centri diurni per disabili”. Tale intesa è volta a finalizzare ed assicurare una risposta ai bisogni sociali provenienti dal territorio municipale con particolare attenzione ai cittadini più fragili. I Centri diurni per disabili, strutture semiresidenziali che si configurano come luogo di accoglienza, assistenza e socializzazione per le persone a rischio di emarginazione, sono un servizio finalizzato a migliorare e potenziare il grado di autonomia e di autosufficienza delle persone disabili, agevolare la socializzazione e contribuire al sollievo delle loro famiglie. Anche quest’anno il progetto coinvolgerà “La tenuta di Castelporziano”, un’area protetta che si estende su una superficie di oltre seimila ettari, comprendendo circa 3 Km di spiaggia incontaminata. Tiziana Biolghini, Consigliera Delegata alle Pari Opportunità della Città metropolitana di Roma Capitale, nel sostenere l’iniziativa ha dichiarato: “Una iniziativa concreta che consentirà ai più deboli giornate di aggregazione stabilite da un calendario condiviso con gli altri partner istituzionali. Questi progetti che hanno avuto l’approvazione della Presidenza della Repubblica, hanno donato alle persone più fragili momenti importati di crescita personale ed esperienze uniche nel loro genere. La Segreteria per i Rapporti con la Società Civile e per la Coesione Sociale del Quirinale è stata fondamentale per l’accoglienza nei luoghi e per la capacità di inclusione di tutti gli invitati. Il personale del Segretariato Generale del Quirinale guiderà gli ospiti nell’area del Castello ed illustrerà loro gli aspetti storico-culturali e naturalistici della Tenuta. Quest’ultima è un’area naturale protetta, che il Presidente della Repubblica desidera fortemente sia dedicata a iniziative di carattere sociale, con il coinvolgimento di strutture e associazioni selezionate dagli Enti locali, mossi dal comune interesse pubblico alla realizzazione di progetti in favore delle fasce deboli, per favorirne la piena inclusione sociale”. Sono già state stabilite le giornate che, nel mese di maggio, vedranno gli ospiti visitare la Tenuta di Castelporziano.