Condanna del rappresentanti Democratici al Congresso USA per la decisione del giudice distrettuale degli Stati Uniti, Matthew Kacsmaryk, nominato sotto l’ex presidente Donald Trump, di sospendere l’accesso alla pillola abortiva Mifepristone, approvata da tempo dalla Food and Drug Administration. Il presidente Joe Biden ha dichiarato che la sua amministrazione presenterà ricorso contro la decisione del giudice. Dal canto suo, Kacsmaryk ha concesso al governo una settimana per presentare eventuali ricorsi. Se la sentenza entrasse in vigore, limiterebbe l’accesso al regime standard per l’aborto farmacologico a livello nazionale. Per il deputato democratico di New York, Hakeem Jeffries, la decisione di Kacsmaryk rappresenta l’estremo assalto repubblicano all’aborto. Un assalto che si sta diffondendo in tutta America come un tumore maligno. “Un giudice canaglia ha appena sospeso l’approvazione della FDA per il mifepristone – ha twittato il deputato – Dobbiamo intervenire tutti, ribellarci fino a quando la rivolta di estrema destra non sarà schiacciata pacificamente e democraticamente”. Il leader della maggioranza al Senato di New York, Chuck Schumer, ha definito la sentenza “un altro enorme passo verso l’obiettivo dei repubblicani di un divieto all’aborto a livello nazionale”, aggiungendo che “potrebbe gettare il Paese nel caos”. “Questa sentenza di un giudice attivista è fuori passo con la legge e stabilisce un nuovo pericoloso precedente – ha dichiarato Schumer – I Democratici del Senato stanno lavorando incessantemente per proteggere il diritto delle donne di scegliere da questo piano estremista”. Anche l’ex presidente della Camera Nancy Pelosi, ha accusato il giudice Kacsmaryk e i conservatori. “I repubblicani – ha twittao – non si fermeranno mai nella loro ricerca crudele e tirannica di mancare di rispetto al diritto di scelta di una donna”. Il leader della minoranza al Senato Mitch McConnell, il presidente della Camera Kevin McCarthy, il leader della maggioranza Steve Scalise e il senatore John Thune del South Dakota non hanno rilasciato commenti sulla sentenza. La FDA aveva approvato il mifepristone più di venti anni fa. Al fine di interrompere le gravidanze fino a dieci settimane, il suo utilizzo era subordinato alla combinazione con un secondo farmaco, il misoprostolo. Secondo il Guttmacher Institute , un gruppo di ricerca che sostiene i diritti all’interruzione di gravidanza, oltre la metà degli aborti negli Stati Uniti viene eseguita con il metodo farmacologico .