venerdì, 20 Settembre, 2024
Esteri

Delegazione Usa a Taiwan. Sale la tensione tra Stati Uniti e Cina

Appena un giorno dopo che il presidente della Camera, Kevin McCarthy, ha sfidato la Cina incontrando il presidente di Taiwan, una delegazione bipartisan del Congresso statunitense è arrivata a Taipei. Il deputato repubblicano del Texas, Michael McCaul, capo della Commissione Affari Esteri della Camera, ha dichiarato che la visita rappresenta un segnale al Partito Comunista Cinese, di sostegno, da parte degli Stati Uniti a Taiwan. Un strategia che metta in guardia Pechino dai suoi propositi di invasione. L’arrivo dei parlamentari nella democrazia autogovernata arriva mentre la Cina, che rivendica l’isola come suo territorio, ha raffreddato i rapporti con gli USA dopo un incontro, in California, tra McCarthy e il presidente taiwanese Tsai Ing- wen. Il drammatico peggioramento delle relazioni Cina-USA, hanno spinto Pechino ad aumentare la sua pressione su Taiwan, rifiutando, inoltre, di addebitare a Mosca le responsabilità della guerra russo-ucraina. L’avvistamento e l’abbattimento di un pallone spia cinese sopra gli Stati Uniti, nel mese di febbraio, ha ulteriormente inasprito i rapporti tra le due superpotenze. La Cina aveva criticato l’incontro McCarthy-Tsai come una “provocazione” e una violazione del principio di unicità della nazione, in base al quale Washington riconosce Pechino come unico governo legittimo cinese pur mantenendo relazioni non ufficiali con Taipei. Il ministero degli Esteri della Cina ha accusato Tsai e McCarthy, il terzo più alto funzionario del governo degli Stati Uniti, di promuovere l’indipendenza di Taiwan attraverso il loro incontro alla Biblioteca presidenziale Ronald Reagan a Simi Valley, in California. Il portavoce Mao Ning ha dichiarato che la Cina adotterà misure risolute per salvaguardare la sua sovranità e integrità territoriale. Dal canto suo, la Casa Bianca ha affermato che le visite di funzionari taiwanesi sono di routine, ragione per cui la Cina non dovrebbe usare il viaggio di Tsai attraverso gli Stati Uniti come un pretesto per una maggiore aggressione contro l’isola. L’amministrazione per la sicurezza marittima della provincia del Fujian, sita a circa 100 miglia attraverso le acque di Taiwan, ha comunicato il lancio di un’operazione congiunta di crociera e pattugliamento di tre giorni. Il governo di Taipei ha presentato una forte protesta alla Cina per l’operazione.Usa

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