Appuntamento in biblioteca. Al mattino presto, o anche in serata, dopo il lavoro. Per uno scambio culturale, un caffè letterario, un laboratorio musicale, un workshop di scrittura creativa. Per una caccia al tesoro tra i classici, per fare booksharing, o bookcrossing. Ma c’è anche la “biblioteca on the road”, che si muove in camper e va negli ospedali o nelle case di riposo. Quella che scende in piazza, per raccontare le storie ai passanti. C’è la biblioteca “a domicilio”, rivolta a persone svantaggiate, quella che propone “letture in famiglia”.
Sono alcune delle iniziative che si realizzeranno attraverso il “Bando Biblioteche e Comunità”, promosso dalla Fondazione CON IL SUD e dal Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con l’Anci, con l’obiettivo di valorizzare il ruolo delle biblioteche comunali nel Sud Italia come luoghi di inclusione sociale e spazi di rigenerazione urbana. Gli interventi saranno sostenuti con quasi 1 milione di euro.
Le iniziative selezionate coinvolgeranno decine di biblioteche comunali in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia che hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge” per il biennio 2018-2019.
Gli 11 progetti selezionati (su un totale di 68 proposte pervenute) coinvolgeranno 119 organizzazioni fra Terzo settore, pubblico e privato (con una media di 10 partner per iniziativa);
37 biblioteche comunali e interverranno in tutte le regioni: 3 in Puglia (province di Lecce, Foggia e Bari), 2 in Sicilia (province di Agrigento e Messina), 2 in Sardegna (province di Oristano e Cagliari), 2 in Campania (province di Caserta e Salerno), 1 in Calabria (provincia di Cosenza) e 1 multiregionale (Campania e, prevalentemente, Basilicata – province di Salerno e Potenza).
“Le biblioteche possono essere uno strumento potentissimo di coesione e inclusione sociale e non possono essere relegate ad un ruolo di secondo piano nel panorama culturale – ha detto Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione CON IL SUD – I dati Istat e dell’Osservatorio con i Bambini ci mettono davanti ad uno scenario preoccupante: un divario Nord-Sud che, come in altri ambiti, è chiaramente acuito dalla scarsità dell’offerta”.
“È con questo obiettivo – ha aggiunto – che la Fondazione sostiene i progetti: ampliare l’offerta attraverso soluzioni nuove, capaci di andare incontro alle diverse esigenze, in grado di rendere le biblioteche dei luoghi aperti, attrattivi, accessibili anche per chi tradizionalmente è escluso da questo mondo”.
I fondi sono stati messi a disposizione, in egual misura, dalla Fondazione CON IL SUD e dal Centro per il libro e la lettura a valere sul Fondo per la promozione del libro e della lettura. (Italpress)