giovedì, 19 Dicembre, 2024
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Intesa Comune Napoli-Unhcr, nasce centro multiservizi per i rifugiati

NAPOLI (ITALPRESS) – Comune di Napoli e Unhcr, l'Agenzia Onu per i rifugiati, uniscono le forze e firmano a Palazzo San Giacomo un Protocollo d'Intesa per promuovere l'inclusione dei rifugiati sul territorio cittadino attraverso il rafforzamento dei servizi di orientamento, accompagnamento e supporto a loro destinati. Il documento, firmato questa mattina nella Sala della Giunta del Comune, dal sindaco Gaetano Manfredi e da Chiara Cardoletti, rappresentante Unhcr per l'Italia, la Santa Sede e San Marino, prevede l'avvio del primo centro multiservizi di Napoli secondo il modello "Spazio Comune", pensato da Unhcr e realizzato grazie al supporto di ActionAid, e già attivo o in fase di sviluppo in altre grandi città italiane. La struttura, nata in quello che era un bene confiscato alla camorra, sarà inaugurata nel mese di aprile in Via Vespucci 9. Lo "Spazio Comune" di Napoli vuole mettere sotto lo stesso tetto tutti gli attori, incluse istituzioni e Terzo Settore, che erogano servizi destinati ai richiedenti asilo e ai rifugiati rendendo più facile l'accesso ai percorsi di inclusione. Fra le attività previste quelle di supporto per le procedure amministrative più rilevanti, come il ricongiungimento familiare, la richiesta di cittadinanza italiana, l'iscrizione al Sistema Sanitario Nazionale, alle scuole pubbliche e al centro per l'impiego, i servizi di sostegno a persone vulnerabili, i servizi per minori stranieri non accompagnati, per i sopravvissuti alla violenza di genere, alla tortura, alla tratta, i servizi di formazione linguistica e quelli finalizzati all'inclusione lavorativa. Sarà inoltre essenziale il coinvolgimento della comunità locale, attraverso programmi specifici di accompagnamento per i rifugiati. Alla presentazione del protocollo hanno partecipato anche i rappresentanti di ActionAid, l'assessore regionale alla sicurezza, Mario Morcone, e gli assessori comunali al Welfare e alla Legalità, Luca Trapanese e Antonio De Iesu. "Oggi siamo in campo con un'iniziativa concreta, nasce un luogo dove i richiedenti asilo possono realizzare tutte le pratiche per il loro inserimento sia dal punto di vista lavorativo che formativo – spiega il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi -. Noi dobbiamo andare verso la regolarizzazione di tutti i fenomeni di irregolarità che poi ricadono sulla sicurezza, ricadono sulle condizioni di vivibilità della nostra città. Quindi andiamo avanti con un lavoro congiunto di tutte le istituzioni, con la questura e la prefettura, per fare in modo che questi processi di inclusione e regolarizzazione siano i più rapidi possibili". "Lo spazio donato dalla città di Napoli – sottolinea invece Chiara Cardoletti dell'Unhcr – è uno dei tanti beni sottratti alla camorra, quindi questa è una grande vittoria per la città e servirà ad aiutare i più bisognosi: un bellissimo messaggio che parte oggi da Napoli al mondo. Questo spazio serve per facilitare le pratiche burocratiche, per snellire il lavoro dei vari servizi, essendo tutti sotto lo stesso tetto avranno il beneficio di avere mediatori culturali e strumenti necessari perché i rifugiati si possano capire e aiutare". – foto: xc9/Italpress (ITALPRESS). xc9/pc/red 03-Mar-23 15:10

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