Partiranno anche con il treno dalla stazione centrale di Palermo come pure da Firenze e da San Giovanni Rotondo. Altri dalla stazione di Milano e una scolaresca da Catania. Sono i giovani del Parlamento della Legalità Internazionale definiti “Parlamentari” poiché da anni hanno messo talento e cuore in un progetto culturale denominato “Ricercatori dell’Alba”.
Sono i promotori del “fresco profumo di libertà” tanto invocato da Paolo Borsellino quando durante gli incontri culturali vissuti prima della strage del ’92 e che invitava a sostituire il puzzo del compromesso con il profumo di libertà.
A crederci sono tanti dirigenti scolastici che hanno aderito al Parlamento della Legalità Internazionale istituendo nelle loro scuole “palestra di Vita” (definizione sempre di Paolo Borsellino) una ambasciata del movimento che registra un incoraggiamento dal ministro della pubblica Istruzione e Meritocrazia e anche da Papa Francesco avendo ricevuto una copiosa documentazione delle attività del movimento e copia del libro dal titolo “Svegliati e vola”.
Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco sono arrivati a Roma per accogliere giovani docenti dirigenti scolastici, uomini e donne del mondo istituzionale e delle forze dell’ordine che non a parole ma con fatti hanno varcato problemi e confini e giunti nella Capitale prenderanno parte a un convegno nazionale dove pace, giustizia, fratellanza e solidarietà non sono parole gratta sentimenti bensì pilastri portanti che propongono una inversione di marcia verso un mondo più umano.
Ore di attesa quindi ma anche di festa visto che i protagonisti del convegno in calendario il 28 febbraio alle ore 15 è siglato “Noi giovani ci crediamo”.