Molte regioni italiane stanno facendo i conti con la classica stagione dell’influenza stagionale ma una delle regioni più colpite risulta essere il Veneto secondo il report del sistema di sorveglianza epidemiologica del contagio nell’ambito della rete Influnet. Nell’ultima settimana in Veneto sono 32.574 (contro i 29.176 della scorsa) i casi stimati di influenza stagionale per un totale complessivo da inizio stagione di 776.392 L’incidenza generale è pari a 6,71 casi per mille abitanti (contro 6,01 casi per mille abitanti della precedente rilevazione).
La fascia di età più colpita è quella dei bambini da 0 a 4 anni con 19,82 casi per mille (contro 14,85 casi per mille della scorsa settimana), seguita da quella tra i 5 e 14 anni con 6,6 per mille (contro 6,42 per mille della scorsa rilevazione). Tra i 15 e i 64 anni il tasso è del 6,45 per mille (contro 6,24 per mille precedente).
Tra gli over 65 il dato è di 2,39 per mille (contro 1,76 per mille della scorsa settimana). La sintomatologia si manifesta con febbre, brivido, tosse, mal di gola, cefalea, dolori muscolari, astenia, naso chiuso e/o naso che cola. Il virus influenzale può indebolire temporaneamente il sistema immunitario, anche in soggetti giovani e sani, e può favorire la comparsa, insieme all’influenza, anche di infezioni batteriche contemporanee quali bronchiti, otiti, polmoniti e sinusiti.